A Santi Palazzolo il premio “Obiettivo Legalità” intitolato a Giuseppe La Franca

Ha saputo far “saltare” un sistema di malaffare, "incastrando" il presidente di Confcommercio, Roberto Helg. LE FOTO

PARTINICO, 20 dicembre - E’ stato assegnato all’imprenditore di Cinisi Santi Palazzolo, quest’anno, il Premio Obiettivo Legalità Giuseppe La Franca. Istituito nel 2006, l’importante riconoscimento è stato conferito al noto pasticcere che, con la sua denuncia di uomo libero, ha contribuito in maniera determinante a fare saltare il sistema perverso del malaffare che, purtroppo, si annida in alcune istituzioni, facendo arrestare e condannare il Presidente della Camera di Commercio Roberto Helg, considerato sino a quel momento uno dei simboli dell’antimafia.

La decima edizione del Premio Obiettivo Legalità Giuseppe La Franca, ha avuto luogo ieri mattina, nell’auditorium del Liceo Scientifico Santi Savarino, alla presenza tra gli altri del Giudice Ignazio De Francisci, del sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo, del Presidente del Gal Pietro Puccio, di altri amministratori del comprensorio e delle autorità militari del territorio. Il coinvolgimento dell’istituto, diretto da Chiara Gibilaro, nasce dall’idea della classe II^E di adottare, quale vittima di mafia, Giuseppe La Franca, l’avvocato partinicese assassinato nel 1997 per essersi opposto all’arroganza mafiosa e sulla cui memoria opera l’Osservatorio partinicese. A questi alunni è stato riconosciuto il premio di Ambasciatori della Legalità.

L’Osservatorio Sviluppo e Legalità Giuseppe La Franca di Partinico, ha inoltre premiato, quale eccellenza del territorio, il musicista partinicese Francesco Viola, per avere vinto il concorso internazione di flauto, sezione ottavino, in memoria del Maestro Severino Gazzelloni. Infine, il Premio “Giovani Attori crescono” è stato conferito agli alunni dell’istituto Leonardo Sciascia ed ai loro genitori di Camporeale, per la recita della commedia di Francesco Billeci “Pane, pizzu e Libbirtà”.

(fonte e foto: teleoccidente.it)