''Fiori d’arancio'' in Sala Rossa, a palazzo di Città il primo matrimonio ai tempi del Covid-19

(foto Massimo Merulla)

A celebrare il rito civile il sindaco Alberto Arcidiacono. Il bacio attraverso le mascherine

MONREALE, 22 aprile – Il sindaco Alberto Arcidiacono ha celebrato questa mattina il primo matrimonio da quando sono iniziate le restrizioni imposte dai decreti nazionali.

È il trionfo dell’amore sulla pandemia la testimonianza di Vincenza Balistrieri e del carabiniere Federico Basta che, al termine della cerimonia, non hanno rinunciato ad un romantico bacio, seppur con le mascherine. Dopo la lettura degli articoli del codice civile e la pronunzia del fatidico “sì” alla presenza dei testimoni, si sono scambiati gli anelli e davanti allo Stato hanno ricevuto il suggello del loro percorso di vita condiviso. “L’emergenza e le limitazioni – hanno dichiarato gli sposi - non ci hanno  scoraggiato. Per festeggiamenti  ci sarà tempo. È  stato tutto estremamente veloce; eravamo solo noi e i testimoni, oltre al primo cittadino” che ha voluto essere presente in questa cerimonia importante in segno di augurio verso la nuova coppia.

 Dopo la cerimonia in municipio gli sposi hanno  scattato qualche foto nella storica sala e successivamente si sono spostati  nelle piazze. Lì hanno immortalato in istantanee, destinate a diventare indelebili frammenti di memoria, questa giornata per loro estremamente importante, in un’atmosfera unica e suggestiva anche per la tranquillità dei luoghi.

Alla loro gioia si è così unita simbolicamente l’intera comunità che tenacemente  vive l’oggi e continua a sperare nel domani.