Tre nuovi impianti di compostaggio locali, il Comune richiede il finanziamento regionale

Il contributo si attesta complessivamente intorno a 600mila euro. I progetti riguardano le frazioni di Pioppo, Aquino e Grisì

MONREALE, 2 novembre – Velocizzare e ottimizzare le operazioni di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti organici, a vantaggio della ditta incaricata delle operazioni nel territorio comunale da una parte e dell'impianto di compostaggio finale dall'altra.

Su questa scia d'interesse si colloca sostanzialmente il provvedimento recentemente approvato dalla Giunta municipale che di fatto avanza la richiesta del finanziamento regionale necessario alla realizzazione di ben tre nuovi impianti di compostaggio di prossimità, da realizzare verosimilmente nelle frazioni di Pioppo, Aquino e Grisì. L'intento ultimo – come detto – è sicuramente quello di godere infine dei vantaggi che il compostaggio di prossimità offre nella riduzione ad esempio della quantità di rifiuti organici da far gestire alla ditta incaricata della raccolta e del trasporto e da avviare al processo di smaltimento finale presso gli impianti industriali.

I progetti dei tre impianti locali – realizzati dall'architetto Fabio Campisi – sono già stati oggetto di approvazione in linea tecnica del responsabile unico del procedimento e in via amministrativa da parte della stessa Giunta, per poi essere inseriti dunque all'interno del programma triennale di opere pubbliche 2021-2023. Il contributo finanziario previsto dal bando pubblicato dal Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti si quantifica – per il comune di Monreale – intorno ai 600mila euro. Ammesse all'interno del finanziamento sono non soltanto le operazioni d'acquisto e installazione delle compostiere (elettromagnetiche o statiche) e delle strutture ausiliarie connesse alla gestione di tali apparecchiature, ma anche gli eventuali interventi di adeguamento di strutture esistenti.