Opere pubbliche, il comune inoltra la richiesta per il finanziamento statale

Il contributo è quello relativo all'anno 2022: focus sulla sicurezza degli edifici scolastici del territorio

MONREALE, 14 febbraio – Fino a ben cinque milioni di euro per quei comuni che contino una popolazione superiore a 25mila abitanti. Questo il valore del contributo statale – riconducibile al Ministero dell'Interno – a cui potranno accedere quegli enti che, come Monreale, hanno già presentato specifica istanza per l'anno 2022.

 

Complessivamente invece ammonta a 450 milioni la somma disposta dalla legge 145/2018 per l'anno corrente, al fine di favorire investimenti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Necessaria, perché la procedura possa dare esito positivo è, oltre alla normale richiesta, tutta la cornice riguardante le specifiche dei lavori da allegare alla domanda: quadro economico dell'opera, cronoprogramma dei lavori, informazioni riferite alla tipologia dell'opera.

Relativamente a Monreale, oggetto dell'intervento, sempre nel caso di esito positivo della richiesta, sarebbero – per un complessivo totale stimato di circa 4,9 milioni euro – in particolar modo gli edifici scolastici e le annesse opere di messa in sicurezza e miglioramento sismico. Interessate sarebbero dunque la scuola Antonio Veneziano, la scuola dell'infanzia e la scuola primaria Albano nella frazione di Villaciambra, la primaria Benedetto D'Acquisto a Pioppo, la Isabella Catalano di Grisì. Per questi interventi infatti l'amministrazione comunale dispone già dei relativi progetti di fattibilità tecnica ed economica. Con la delibera di Giunta approvata lo scorso 11 febbraio l'istanza di richiesta – stante anche la scadenza fissata a domani – è stata dunque avanzata al Ministero dell'Interno.