Disagio dovuto alla pandemia, arriva il contributo statale per lo psicologo

Può arrivare ad un massimo di 600 euro. Prima discriminante sarà l’Isee

ROMA, 18 febbraio – Sarà messo a disposizione degli italiani un contributo di massimo 600 euro per assistenza psicologica, per contrastare tutte le situazioni di depressione, ansia, trauma da stress, in particolare per l’infanzia e l’adolescenza.

 

Il contributo economico viene introdotto alla luce dell’aumento delle condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica causato dalla pandemia e dalla crisi socio economica. Dopo il “no” nella Legge di Bilancio, nella notte fra il 16 e il 17 febbraio, è arrivato un emendamento al Decreto Milleproroghe che prevede il contributo, riconosciuto in base a una serie requisiti, a partire dall’ISEE.
"Un importante passo avanti - commenta sui social l'Ordine Nazionale degli Psicologi - che avvicina le istituzioni ai bisogni dei cittadini, le cui richieste sono state finalmente ascoltate, dimostrando la volontà del Governo di iniziare azioni di contrasto alla psicopandemia e di modernizzazione del Paese.

Siamo sulla strada giusta. Da molti mesi, come CNOP, chiediamo un sostegno per le persone che, a causa della pandemia, necessitano di un aiuto psicologico e non solo sanitario". Per l'Ordine il bonus psicologo è un ottimo punto di partenza ma si può e si deve fare di più. Tra le azioni da intraprendere c'è quella di aumentare i consultori di supporto psicologico come servizi di prossimità in tutte le regioni e istituire il servizio di psicologia scolastica.

A questo bonus psicologico potranno accedere gli italiani, senza distinzioni d’età, dopo prescrizione medica e diagnosi del disagio e che sarà riconosciuto per fasce Isee. Con il tetto Isee massimo che sarà alto fino almeno a 50mila euro.
Il contributo servirà a pagare "sessioni di psicoterapia - si legge nell’emendamento - fruibili presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti". Il contributo sarà "parametrato alle diverse fasce Isee al fine di sostenere le persone con Isee più basso".
Il provvedimento stanzia 20 milioni di euro che andranno alle strutture del servizio sanitario nazionale per il reclutamento di professionisti e ai cittadini sotto forma di voucher.