Monreale, il ''gabinetto pubblico'' di chiasso Cavallaro

Gesti di grandissima inciviltà da chi sconosce le regole di come si vive

MONREALE, 7 gennaio – Non avere rispetto di un luogo pubblico e farne una discarica a cielo aperto è brutto. Farne una latrina è peggio. Succede sia l’uno che l’altro in chiasso Cavallaro, in pieno centro cittadino, piccolo spazio che sbocca in via Pietro Novelli, quella che i monrealesi chiamano “a Varanni”.

La zona, dalla quale si accede tra l’altro alla scuola dell’infanzia della Pietro Novelli, è diventata il luogo “preferito” da vandali e soprattutto incivili che ne fanno un punto di vero degrado della città.
L’area è interessata da lavori di ristrutturazione di un immobile privato che insiste proprio sul cortile. Occasione utile, pertanto, per chi il senso civico, ma soprattutto l’educazione non sa cosa sia, per farne davvero un porcile, con cumuli di spazzatura gettati per terra e, purtroppo, pure escrementi umani, di chi, probabilmente, non ha un gabinetto a casa o verosimilmente è quello che dalle nostre parti siamo comunemente abituati a definire un “gran vastaso”.

Protestano i residenti che non ne possono più di questo scempio e che sono costretti a dover fare i conti con questi comportamenti da animali.

Tra l’altro, come testimonia la nostra foto, sempre nella stessa area è durata solo pochi giorni la trappola per topi geolocalizzata, che era stata installata dal comune, con l’intento di rendere un servizio efficace di derattizzazione. Segno evidente di un gesto vandalico fine a se stesso, compiuto da gentenon disconosce le regole del vivere civile.