44 anni fa l’assassinio del capitano Basile, oggi il ricordo

Si è svolta a piazza Canale la consueta cerimonia commemorativa

MONREALE, 4 maggio – Stamattina è stato commemorato il capitano dei carabinieri Emanuele Basile, nel giorno del 44° anniversario del suo assassinio.

Ad organizzare la manifestazione, come sempre l’Arma dei carabinieri, con una breve e sobria cerimonia a piazza Canale, luogo del delitto. L’ufficiale fu ucciso durante la notte del 1980, giornata di festa a Monreale per la ricorrenza del Santissimo Crocifisso, mentre era di ritorno in caserma con la moglie Silvana e la figlioletta Barbara in braccio dopo i festeggiamenti cittadini, veniva barbaramente ucciso da tre sicari di ‘Cosa Nostra’, subito arrestati dai Carabinieri intervenuti.

Alla presenza di una folta rappresentanza dell’Arma, del generale di Divisione Giuseppe Spina, comandante della Legione Carabinieri Sicilia, del generale Luciano Magrini, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo, del Prefetto di Palermo, Massimo Mariani, del questore Vito Calvino, dell'arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi, del sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, del presidente del Consiglio comunale, Marco Intravaia,  dell'assessore regionale, Nuccia Albano, nonché delle più alte cariche civili e militari, è stata deposta una corona d’alloro davanti alla lapide commemorativa e all’alto rilievo raffigurante il volto del capitano Basile. È stata presente alla commemorazione anche una delegazione dell’Associazione nazionale Carabinieri di Monreale.

L’arcivescovo Gualtiero Isacchi, assistito dal cappellano militare Filippo Ferlita, ha recitato una preghiera. Il generale Giuseppe Spina, comandante della Legione Carabinieri Sicilia, nel corso del suo intervento, ha sottolineato l’importanza della memoria del capitano Basile, ringraziando tutti i presenti alla commemorazione odierna del valoroso militare; il sindaco Alberto Arcidiacono ha, infine, salutato e ringraziato le autorità presenti, ricordando anche lui il capitano Basile come grande uomo e servitore dello Stato.