Unesco, Pillitteri (Pdr): "Grande entusiasmo ma restano vive diverse preoccupazioni”

"L'incapacità politica non deve mortificare il nostro patrimonio monumentale"

MONREALE, 6 luglio –“L'inserimento del complesso monumentale monrealese nella World Heritage List dell'Unesco è sicuramente motivo di orgoglio, ma porta con se' degli oneri e degli adempimenti per il ripristino del decoro della città non più rinviabili”.

Sono queste le prime affermazioni del vice portavoce del movimento dei Democratici riformisti di Monreale, Flavio Pillitteri, a proposito dell'inclusione della cattedrale normanna nel patrimonio dell'umanità che punta il dito sull'incapacità politica di rimediare ai disservizi e alle situazioni di degrado ambientale e solleva con particolare enfasi anche la situazione di decadimento in cui versa la “piramide”.

“L'inserimento nel circuito Unesco – dichiara Pillitteri - è un risultato conseguito esclusivamente grazie alla bellezza del nostro patrimonio monumentale che non deve essere mortificato dall'incapacità della politica di affrontare alcune problematiche che sono sotto gli occhi di tutti. Basti pensare al degrado della "piramide" di vetro di piazza Vittorio Emanuele, situata a pochi passi dal duomo, sotto gli occhi di tutti e - vista la vicinanza alla Casa Comunale - possiamo anche dire sotto gli occhi della politica.

La città deve anche essere pronta ad accogliere il flusso turistico che scaturirà da questa straordinaria opportunità; dovranno dunque essere rivitalizzate le due piazze, che non possono essere semplicemente dei prestigiosi parcheggi notturni, così come devono essere prolungati gli orari di apertura dei siti monumentali e rimessi in funzione i bagni pubblici. Occorrerà affrontare e risolvere in maniera definitiva il problema dei rifiuti e non ricorrere, come fatto fino adesso, a misure estemporanee e costose attraverso l'affidamento del servizio di raccolta a ditte private.

Dovranno, infine, - conclude Pillitteri - esser ascoltate e coinvolte le categorie produttive della città, in particolar modo artigiani e commercianti, aprendo un dialogo costruttivo che porti a soluzioni ottimali alle esigenze ed alla vivibilità della nostra città. Auguri alla città ed a tutti noi per questa nuova avventura della quale ci sentiamo tutti coinvolti e protagonisti”.