Rifiuti, i sindaci verso il pagamento dei conti

Altrimenti sarà emergenza estrema su tutto il territorio

MONREALE, 28 settembre - Rimane irrisolto il problema della spazzatura non raccolta dalle strade di Monreale. La discarica di Trapani non autorizza più i mezzi dell'Ato Palermo 2 al conferimento.

Anche se non vi sono ancora posizioni ufficiali, i sindaci accarezzano l'idea di pagare i propri conti per il conferimento dei rifiuti in discarica. Insomma, ognuno vorrebbe ottemperare ai propri oneri, sottraendoli alle quote che versa alla società. L'incontro di ieri fra i liquidatori e i 17 sindaci dei comuni che fanno parte della società Alto Belice ambiente era soltanto transitorio, in attesa del più importante vertice previsto oggi al Dipartimento Acqua e Rifiuti.

Da questa mattina, l'emergenza riguarda tutti poichè anche Bellolampo, dove fino ad ora avevano scaricato dieci comuni del comprensorio, ha chiuso per la manutenzione delle vasche. L'alternativa doveva essere Trapani, al momento vi è soltanto un'emergenza comune che preoccupa amministratori e cittadini.

La discarica di Trapani ha chiesto il pagamento di 70 mila euro che l'Ato non ha. Lo scorso 18 settembre, i debiti per il conferimento ammontavano a 160 mila euro ma i costi galoppano e ogni settimana si aggiungono circa 80 mila euro. I responsabili della discarica non si sono fidati e hanno chiesto delle polizze fidjussorie, anche queste troppo onerose per la società.

Intanto, incombe il nuovo malcontento dei lavoratori dell'Ato che hanno proclamato uno sciopero per il prossimo 8 ottobre. Chiedono il pagamento dello stipendio di agosto e, a breve, saranno in credito anche per quello di settembre. L'anticipazione di un milione e 600 mila euro concessa dalla Regione al comune di Monreale, e poi versata alla società Alto Belice ambiente, è stata fagocitata da tasse ed oneri a beneficio dei lavoratori. Insomma, il lento lavoro di bonifica sul territorio di Monreale sta per essere vanificato dalla nuova ondata di rifiuti che si appresta ad invadere le strade.