"Il ruolo dell'Udc? Deciso d'intesa con le segreterie provinciali e regionali"

Lo afferma il coordinatore cittadino, Gaetano Sirchia

MONREALE, 2 novembre - Il coordinatore cittadino dell’Udc, Gaetano Sirchia, dice la sua sul ruolo che il partito è chiamato a svolgere a Monreale dopo gli ultimi eventi che hanno cambiato, e ancora non chiarito, il quadro di riferimento politico in città.

La ricostituzione del gruppo consiliare dell’Udc e il rientro nel partito di Nino Dina, deputato regionale e assessore comunale ai Beni culturali, ha scosso l’asse politico anche all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Filippo Di Matteo, su cui si ripercuoteranno le scelte del partito di Casini.

L’intervento di Sirchia, improntato al garbo e teso alla ricomposizione, mette qualche puntino sulle “i”.

«In primo luogo – ha esordito Sirchia – do il benvenuto agli autorevoli amici che hanno deciso di rientrare nel partito, cui sapranno dare un importante contributo. Per quel che riguarda il nostro ruolo di maggioranza e di opposizione, l’Udc è abituata a discutere e ad assumere decisioni negli organi democratici deputati ed è quello che faremo anche in questo caso, d’intesa con le segreterie provinciali e regionali. Abbiamo incontrato il sindaco, insieme al senatore Enzo Galioto, per presentare il nuovo gruppo e per esprimergli la nostra disponibilità a votare provvedimenti utili alla città. Questo gesto di correttezza ed eleganza istituzionale, però, non prelude ad alcun’altra decisione successiva che sarà valutata appunto nelle sedi opportune. Non posso non considerare che a livello regionale e nazionale, l’Udc dialoga con forze politiche che si trovano in antitesi rispetto alla maggioranza che governa Monreale».

Insomma, il nodo non è ancora stato sciolto e la disponibilità a sostenere Di Matteo dichiarata da Dina sembra una fuga in avanti, dal momento che non è stata suffragata da una presa di posizione ufficiale del partito.