Il 2010 si chiude male per il Cres: da oggi l'ente è in liquidazione

L'appello del sindaco Di Matteo: "Intervenga il presidente della Regione, Raffaele Lombardo"

MOINREALE, 30 gennaio - Questa mattina è stato posto in liquidazione il Centro per la Ricerca Elettronica in Sicilia (CRES). Lo rende noto il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo, che ha lanciato l'ennesimo appello al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, al fine di individuare delle strategie occupazionali per salvaguardare i 46 posti di lavoro.

I lavoratori dell'ente da quasi un anno erano stati messi in cassa integrazione a zero ore, dopo aver anche accettato il "patto di solidarietà". Il primo cittadino nei mesi scorsi era stato tra i promotori di un piano di rilancio attraverso un piano di interventi che poteva consentire ai professionisti di non perdere il loro posto di lavoro. Più volte i dipendenti avevano ribadito che la loro situazione era diventata insostenibile.

«L'amministrazione si trova di fronte all'esigenza - ha dichiarato Di Matteo - di tutelare i livelli occupazionali, 46 professionisti con alte specializzazioni che operano nella società sono una risorsa per la Città e non si può accettare di tagliare i posti di lavoro. Anche se ci troviamo di fronte ad un periodo molto difficile, bisogna che il presidente Lombardo intervenga per tutelare i lavoratori e le loro famiglie che stanno vivendo un periodo di grande difficoltà».