Via all’anno scolastico anche alla Morvillo
La dirigente Giannino: “Non ci spaventino le difficoltà della scuola”
MONREALE, 15 settembre – Primo giorno di scuola per gli alunni della Morvillo che, ieri, ad accoglierli hanno trovato il nuovo dirigente scolastico, Concetta Giannino recentemente nominata quale reggente dell’istituto, dopo il pensionamento di Luigi Caracausi.
Ad augurare il classico “in bocca al lupo” ai giovani studenti c’era anche il sindaco Piero Capizzi, che, accompagnato dalla dirigente e dai collaboratori, ha voluto personalmente salutare i bambini che oggi cominciavano la loro avventura scolastica.
La preside, visibilmente emozionata, ha salutato genitori e alunni augurando loro un buon inizio d’anno scolastico:
“Prendete questi auguri come quelli di chi, salito da poco a bordo di questa bellissima nave, si sente già un poco a casa sua”.
“La scuola – ha continuato la dirigente, è il luogo degli alunni, in essa devono trovare rispetto, educazione, istruzione e formazione; non vi sono doveri se non quello educativo ed a quello tutto muove per mostrare alle nuovissime generazioni come dovranno costruire il futuro: liberi, preparati e consapevoli. Non ci sono i più bravi o i meno bravi, i buoni o i cattivi, tutti hanno un cuore ed una mente: a noi nutrirli nel modo corretto affinché crescano nella libertà di essere cittadini di un mondo migliore”.
La Dirigente, inoltre, ha ringraziato l’amministrazione comunale che garantisce la sua vicinanza in sinergia con tutte le agenzie formative del territorio. “Non ci spaventino le difficoltà logistiche ed economiche” ha ribadito con forza “perché lo stato è garante dell’interesse superiore degli alunni, ma la scuola è un modo di essere, un modo di sentire, la scuola è fatta di gesti e di parole, di attenzione all’altro.”
Infine la Giannino ha precisato che alla Morvillo ha trovato una “squadra” competente ed affiatata, per cui bambini e ragazzi sono affidati a professionisti validi e competenti, specificando comunque che “l’accoglienza sarà la parola d’ordine che ci contraddistinguerà, perché una scuola che accoglie dà segno di essere attenta ai bisogni educativi, emotivi ma anche sociali”.
A metà mattina i bambini hanno vissuto un’altra emozionante esperienza: la visita del Sindaco che, accompagnato dalla preside e dai collaboratori, ha voluto personalmente salutare i bambini che oggi cominciavano la loro avventura scolastica.
