Monreale crocevia di culture diverse e dialogo interreligioso: se ne è parlato oggi al Convitto Nazionale

Alla manifestazione “Libriamoci” ha preso parte pure il sindaco Piero Capizzi

PALERMO, 27 ottobre – Monreale crocevia di culture diverse e simbolo di dialogo interreligioso. A testimoniarlo arriva pure un documento del 1180, recentemente riesumato dagli archivi storici dal quale emerge come la Curia dell’epoca concedesse l’accesso alle sue terre anche agli arabi che abitavano la zona del Palermitano.

Di questo particolare e del fatto che il cammino tra Monreale e Palermo spesso hanno camminato di pari passo nel corso della loro storia si è parlato stamattina in un clima di grande entusiasmo al Convitto Nazionale Giovanni Falcone di Palermo nel corso di un incontro al quale ha preso parte pure il sindaco Piero Capizzi. L’istituto palermitano aderisce alla manifestazione Libriamoci, evento sul territorio nazionale promosso dal Maggio dei Libri in accordo col Miur. L’iniziativa prende le mosse dal progetto Unesco su cui si concentra l’offerta formativa della scuola: cultura della Pace e abbattimento delle frontiere. Tema delle letture, ancora quello del diritto all'istruzione, seguendo un filo conduttore che parte dal discorso all'ONU del premio Nobel 2014 per la pace, Malala Yousafzai.

Partner del progetto è anche il Comune di Monreale, motivo per il quale è avvenuta la partecipazione del sindaco all’incontro. Capizzi ha partecipato trasmettendo e rafforzando un gesto di solidarietà ai messaggi che i ragazzi ricevono con le loro letture - “ Il rispetto delle regole è stato sempre uno degli obiettivi principali della mia amministrazione – ha detto ai ragazzi – ed è per questo che oggi sono intervenuto come sindaco di Monreale e come presidente del Consorzio Sviluppo e Legalità per dare un mio contributo a questa importante manifestazione che contribuisce a rafforzare i rapporti tra giovani e istituzioni”.