Al Barbera vige ancora la "legge del 3"

Miccoli, Ilicic, Nocerino: Roma surclassata (3-1)

PALERMO, 28 novembre – Come il vento di scirocco che ha imperversato sulla Sicilia in questa strana domenica di novembre, così il Palermo ha spazzato via la Roma, rifilandole un secco 3-1. Altro che "ponentino stuzzicarello", quello dei rosanero è stata una furia di grandi proporzioni, di fronte alla quale i giallorossi, pur disputando una buona partita, sono stati travolti. In casa eravamo rimasti con i tre gol al Catania e con Pastore che aveva portato il pallone a casa.

Stasera la linea è stata la stessa: tre gol alla Roma, uno più bello dell'altro, realizzati, però, da tre autori diversi. I rosanero hanno adottato una tattica rivelatasi redditizia. Hanno lasciato l'iniziativa ai giallorossi, per poi bucarli in contropiede. La Roma ha fatto la stupida stasera, cascando nella trappola, dimenticandosi che negli spazi aperti Pastore, Ilicic e compagnia bella non sono secondi a nessuno. Possibilmente per una questione d'orgoglio non hanno guardato al videotape la partita che al Barbera aveva disputato la Lazio: tutti a chiudere gli spazi, per poi colpire. In questo modo la squadra biancazzurra si era portata a casa i tre punti. Ma contro questo Palermo stasera c'era poco da fare. Citazioni sui singoli. Quando si vince tre a uno i protagonisti da menzionare sono tanti, ma oggi Josip Ilicic ha giocato una partita strepitosa: gol, assist, dribbling, finte e applausi scroscianti. Difficile chiedere di più. La cronaca.

Quando giocano squadre di così grosso spessore tecnico divertirsi è facile. La Roma per tutto il primo tempo tiene in mano il pallino del gioco. Sia perché la qualità dei suoi centrocampisti le consente di comandare le operazioni di gioco, sia perché il Palermo con giocatori come Pastore, Ilicic e Miccoli, per non parlare degli esterni Cassani e Balzaretti, predilige giostrare negli spazi larghi. E così, il leit motiv della prima frazione di gioco è: Roma all'attacco, Palermo che riparte.

I giallorossi alla conclusione ci vanno diverse volte, senza fare i conti però, con Sirigu, attento e reattivo come nelle migliori giornate.

Comincia Riise a scaldare i guanti del portiere rosanero con una botta secca al 3', ci prova poi Menez al 13'ma ancora il portiere rosanero dice di no. Sembra insomma che sia una serata di passione, ed invece al 20' arriva il gol del vantaggio del Palermo. Ilicic inventa un assist al bacio per Miccoli, il quale a centro area stoppa e con un sinistro al primo palo fa secco Julio Sergio.

Il Barbera esplode e con esso anche i rosanero, che sull'onda dell'entusiasmo tengono in apprensione al Roma con le loro ripartenze. La squadra capitolina, però, è di grande spessore e continua a macinare gioco e produrre tiri in porta.

Ci prova Pizarro (34'), sbagliando la mira, poi Totti al 40', con Sirigu ancora leone.

La ripresa comincia con lo stesso schema, compresi i morsi alle mani dei tifosi rosanero, quando al 5' Pastore ubriaca mezza difesa romanista, si presenta da solo davanti a Julio Sergio, ma si fa ipnotizzare, con tiro fiacco e centrale. Due minuti dopo gli applausi li prende Miccoli perchè tenta un pallonetto da posizione impossibile, mandando alto di poco.

Il Palermo c'è e la Roma se ne accorge al 16', quando arriva uno splendido raddoppio: Miccoli trova una bella imbucata per Balzaretti sulla corsia di sinistra, cross rasoterra per Ilicic, che gira di sinistro in rete. Gol bellissimo e pubblico in delirio. Non c'è nemmeno il tempo di smettere di applaudire, che arriva il tris. Contropiede perfetto orchestrato da Bovo e Pastore, assist da manuale del difensore per l'accorrente Nocerino che scaraventa in rete da pochi passi.

La parte restante del tempo serve soltanto per il regolamento. Nel recupero Totti accorcia le distanze con un destro in diagonale rasoterra, sul quale, però, c'è un sospetto di fuorigioco. Fa lo stesso, la vittoria è comunque netta e limpida.

 IL TABELLINO

 PALERMO (4-3-2-1): Sirigu 6.5; Cassani 6.5, Munoz 6 (1' st Goian 6), Bovo 6.5, Balzaretti 6.5, Migliaccio 6.5, Bacinovic 6.5, Nocerino 6.5, Pastore 6.5 (45' st Liverani sv), Ilicic 8, Miccoli 7 (27' st Maccarone sv).
in panchina: Benussi, Garcia, Kasami, Pinilla.
Allenatore: Rossi 6.5
ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio 6.5; Cassetti 5.5, Mexes 5.5, Juan 5.5, Riise 6; Simplicio 5.5, Pizarro 5.5 (17' st Baptista 6), De Rossi 5.5; Menez 5.5 (24' st Cicinho sv); Totti 6.5, Borriello 5.
In panchina: Lobont, G. Burdisso, Cicinho, Castellini, Brighi, Rosi.
Allenatore: Ranieri 6.
ARBITRO: Brighi di Cesena 6.
RETI: 20' pt Miccoli, 16' st Ilicic, 20' st Nocerino, 46' st Totti.
NOTE: Serata ventosa, terreno in brutte condizioni. Spettatori: 29.691 per un incasso di 470.273,00 euro.Ammoniti: Bacinovic, De Rossi. Angoli: 5-5. Recupero: 1; 2'.