Pesca, intollerabili gli attacchi alle navi della marineria siciliana

Caputo (Forza Italia): “Misure urgenti a tutela della incolumita’ dei nostri pescatori”

PALERMO, 12 maggio – “ Prima il lancio di pietre contro il peschereccio italiano, seguito dallo speronamento delle imbarcazioni battenti bandiera della Turchia, con un tentativo di ingresso a bordo della nave, un vero e proprio atto di pirateria. Episodio che, aggiunto a quello posto in essere dalla marineria militare Libica nei giorni scorsi, con l'esplosione di colpi di mitraglia contro la nave da pesca siciliana, dimostra un livello di pericolo allarmante per la sicurezza dei nostri marinai e che impone scelte dure ed immediate”.

A dichiararlo e’ il deputato regionale di Forza Italia e componente la Commissione parlamentare Attivita’ Produttive dell’Ars, Mario Caputo che ha anticipato la presentazione di un ordine del giorno, per impegnare il Governo nazionale ad adottare misure di vigilanza sui nostri mari al fine di salvaguadare l'incolumita’ dei pescatori e dei natanti e per garantire il diritto alla pesca ai nostri armatori.

“Sono convinto – ha aggiunto  Caputo – che questi episodi di forte prevaricazione e violenza sono incoraggiati da un diffuso sentimento di debolezza da parte delle Istituzioni preposte alla vigilanza e controllo dei nostri confini marittimi. Dopo questi gravissimi episodi – ha evidenziato Mario Caputo – e’ necessario elevare i livelli di vigilanza e controllo dei nostri mari, unitamene ad una forte presa di posizione della nostra Diplomazia. Se non riusciremo a garantire la sicurezza di uomini ed imbarcazioni , rischiamo di arrecare gravissimi danni alla economia legata alla pesca, oltre che subire prepotenze e violenze altrui. Chiedero’ al Parlamento di votare alla unanimita’ il mio ordine del giorno che dovra’ essere inviato ai ministeri competenti della Difesa e degli affari Esteri”.