
Ad incastrare i ladri sono state le videocamere di sorveglianza sul 389
PALERMO, 21 dicembre – Avevano derubato un turista romano di sessant'anni che voleva recarsi a Monreale per visitare il duomo, ma sono stati colti in flagrante dalle telecamere a bordo del bus 389, con il quale il malcapitato contava di raggiungere la cittadina normanna.
Per questo sono stati arrestati due palermitani e denunciato un terzo, in stato di libertà. Per loro l'accusa è quella di furto.
Il fatto si è verificato ieri intorno alle 11 a piazza Indipendenza, all'angolo con corso Calatafimi, dove G.V., sessant'anni, si apprestava a raggiungere Monreale. L'uomo veniva circondato e derubato del portafoglio da tre individui, non curanti del fatto che il loro agire fosse video ripreso.
Dopo poco, i tre si allontanavano dalla vittima e scendevano dal bus; solo a qual punto lo sfortunato turista si accorgeva che il portafoglio, che era solito custodire nella tasca dei pantaloni e che era stato gettato per terra, non custodiva più il denaro (circa mille euro). Quindi, il malcapitato chiedeva all'autista di fermare il mezzo e, di corsa, raggiungeva i tre soggetti, che intanto si erano frettolosamente allontanati, riuscendone a bloccare uno, Giuseppe Russo 59 anni, e a chiedere tramite il "112" l'intervento dei Carabinieri.
Le "gazzelle" del Nucleo Radiomobile giunte sul posto acquisivano le registrazioni video dai sistemi di sorveglianza e riconoscevano uno dei complici, Enrico Bellcaera 49 anni, in quanto Sorvegliato Speciale, raggiungendolo quindi presso la propria abitazione per trarlo in arresto.
L. G., invece si presentava in Caserma, avendo con Russo un legame di parentela, ma veniva riconosciuto quale terzo uomo del "gruppo" e pertanto denunciato in stato di libertà.
Le immagini dell'impianto di videosorveglianza consentivano di riscontrare in modo chiaro che era stato proprio quest'ultimo a sottrarre dal portafoglio le banconote rubate. I due arrestati sono stati posti ai domiciliari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.