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Non solo buche stradali, Comune condannato ad un maxi risarcimento per una caduta all'interno del Complesso Guglielmo

| Enzo Ganci | Nera e giudiziaria

Un uomo scivolò sulla scalinata d'ingresso causandosi una frattura

MONREALE, 3 gennaio – Eravamo abituati a vedere il Comune soccombente in cause di risarcimento per le cadute di cittadini lungo le strade del paese. Adesso ne arriva, addirittura, una per una caduta all'interno del Complesso Monumentale Guglielmo II.

Un risarcimento inedito, perlomeno per quel che riguarda il passato recente, che vedrà il Comune obbligato a scucire 12 mila euro, più interessi legali maturati, più 2.500 euro di spese legali. Una bella batosta, soprattutto se si considera che in questo caso la caduta del malcapitato utente non è avvenuta per strada, ma all'interno di un edificio comunale nel quale, teoricamente, le insidie dovrebbero essere minori.
La sentenza è stata pronunciata dal giudice monocratico Giuseppina Notonica, appartenente alla Terza Sezione Civile del Tribunale di Palermo e si riferisce alla rovinosa caduta sulla scalinata d'ingresso del Complesso monumentale Guglielmo di P.R., avvenuta intorno a mezzogiorno del 22 luglio 2011.
Quel giorno, P.R. scendeva le scalinate, quando, così come affermato e confermato da due dipendenti comunali che hanno testimoniato in suo favore, cadeva a terra, probabilmente a causa dell'assenza delle strisce antiscivolo. L'uomo era difeso in giudizio dall'avvocato Francesco Pepe, il patrocinio del Comune era affidato all'avvocato Vincenza Parisi.
Il giudice, nell'emettere la sentenza, sottolineava il fatto che la scalinata si presentasse lucida e quindi scivolosa, particolare determinante per la conclusione vittoriosa nel giudizio da parte della vittima della caduta.
L'episodio causava all'uomo la frattura composta malleolo tibiale destro, costringendolo ad una invalidità assoluta di 38 giorni, ed altri 20 al 50 per cento, con 4 punti di invalidità permanente.

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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