Danneggiata la villa confiscata alla mafia e assegnata alla cooperativa Aurora Onlus

Rotta la porta ed infranti alcuni vetri

MONREALE, 15 maggio – «Questa mattina ignoti sono penetrati all'interno della villa in contrada Piano dell' Occhio, agro di Monreale , confiscata a Gaetano Sansone e assegnata dall’amministrazione di Monreale alla cooperativa sociale Aurora Onlus».

Ne dà notizia il vicesindaco Salvino Caputo, assessore ai Beni Confiscati. Del'accaduto sono già stati informati i carabinieri. La porta di ingresso è stata danneggiata, probabilmente con qualche arnese e qualche vetro è stato infranto. Non danni particolari, ma – ne sono convinti gli addetti i lavori – un segnale.

«Si tratta certamente di un segnale preoccupante» fa sapere Caputo. «Evidentemente diamo fastidio - aggiunge il presidente dell'associazione, Ivana Calabrese – Noi, però, non ci arrendiamo e andiamo avanti nella nostra opera, pur sapendo che davanti a noi incontreremo mille difficoltà – Chiederemo, anzi, aiuto a tutte le organizzazioni che si occupano di lotta alla mafia».

Il bene era stato destinato a finalità sociali ed assistenziali. Lo scorso 27 gennaio si era svolta la cerimonia di consegna. Si tratta di una villa a tre elevazioni comprendente anche un vasto appezzamento di terreno. Il progetto prevede l'utilizzo dei locali per attività ludico-ricreative e la istituzione di un centro di accoglienza.

Del sito l'associazione vuole fare un luogo dove sia possibile fornire assistenza (colloqui con le famiglie e con la scuola), effettuare terapie (autonomia domestica, cognitivo comportamentale, relazionale, arteterapia, musicoterapia, psicomotricità, logopedia).

E' negli obiettivi del progetto lo svolgimento di attività ludico ricreative (laboratori ludici, Pet therapy, acquaticità, giardinaggio) in cui le persone diversamente abili possano crescere insieme, a contatto con i loro cari e con la natura.