Rapina all'asilo "Il Girasole", Caputo: "Fatto senza precedenti"

"Gli autori certamente non sono monrealesi "

MONREALE, 7 settembre - «La rapina consumata in danno dell’asilo nido Il Girasole di Monreale è un fatto gravissimo e senza precedenti che impone l’adozione di misure finalizzate ad elevare i livelli di controllo e di sicurezza del territorio». Lo afferma il vicesindaco Salvino Caputo.

«Il gesto, però – scrive ancora Caputo – non deve essere utilizzato per criminalizzare la città di Monreale, perché è stato consumato da parte di due malviventi, certamente, non monrealesi e che provengono da zone confinanti con la cittadini normanna

Stamattina – prosegue il parlamentare regionale – ho incontrato stamattina il comandante della Compagnia dei carabinieri di Monreale, capitano Vincenzo Di Stefano ed quello della Stazione, Francesco Paolo Mineo i quali oltre ad avere esaminato la dinamica dell’episodio delittuoso, mi hanno rappresentato che intensificheranno i servizi di vigilanza nel territorio comunale e che verrà ripristinata a breve la Stazione mobile a piazza Guglielmo e il servizio dei carabinieri lungo le vie del centro storico e dell’asse commerciale di Monreale, mentre i Vigili Urbani potenzieranno con i servizi automontati servizi di controllo lungo gli assi di entrata e di ingresso nella cittadina normanna.

Sul fronte dell’azione di prevenzione ho incontrato l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Caterina Chinnici al quale ho chiesto di finanziare il progetto per l’attivazione della videosorveglianza già esistente e la installazione di nuovi impianti lungo alcuni assi stradali che verranno concordante con l’Arma dei Carabinieri e la polizia Municipale. L’assessore Chinnici mi ha assicurato che porterà in tempi brevi all’esame della Giunta di Governo il progetto che a giorni verrà definito dai tecnici del Comune di Monreale. Se riusciremo ad interagire con un’attività di prevenzione e controllo del territorio e di repressione sono convinto che fatti come quello verificatosi non solo non si riverificheranno, ma verranno create anche le premesse per intervenire con azioni di repressioni nei confronti di questi malviventi».

Intanto questa mattina la Giunta Comunale all’unanimità ha deciso di dare mandato ad un legale per costituirsi parte civile nel momento in cui le forze dell’ordine individueranno gli autori del grave reato proprio per il clima di allarme sociale che si è determinato su tutto il territorio.