Altofonte, i carabinieri bloccano sul fatto "topo" d'appartamento

Sarebbe l'autore di un furto in una villa. Si indaga per accertare altre eventuali responsabilità

ALTOFONTE, 8 marzo - I carabinieri della Stazione di Altofonte, poco dopo l'alba, hanno tratto in arresto Giuseppe Schifaudo, 47 anni, disoccupato, pregiudicato, per furto aggravato in abitazione.

 I militari del piccolo comune alle porte di Palermo, durante un servizio di pattugliamento eseguito nella contrada Rebuttone, notavano un'autovettura Hyundai Atos allontanarsi a forte velocità da una villa isolata tra le campagne.

Il veicolo, dopo un breve inseguimento, veniva fermato e all'interno i carabinieri rinvenivano merce varia, sulla cui provenienza Schifaudo non dava alcuna spiegazione. Gli investigatori, allora, contattavano il proprietario dell'abitazione, che, giunto sul posto, notava che i locali erano stati messi a soqquadro e vari oggetti mancanti, tra i quali dipinti, ceramiche, impianti audio e bottiglie di vino che riconosceva nel "bottino" in possesso di Schifaudo.

L'arrestato portato in caserma per le formalità di rito veniva poi tradotto in Tribunale per essere sottoposto al rito direttissimo. I Carabinieri di Altofonte davano inizio ad altri accertamenti per risalire ad eventuali complici dell'uomo e non e' escluso che lo stesso si sia reso responsabile di altri furti nel territorio monrealese.

Al termine del rito direttissimo veniva convalidato l'arresto, chiesti i termini a difesa, a Schifaudo veniva subito applicata la misura della custodia cautelare in carcere, in attesa della definizione del procedimento penale a suo carico.