Ritenuti spacciatori, arrestati dai carabinieri un palermitano ed un monrealese

Sono stati bloccati dai militari in due operazioni distinte

MONREALE, 14 aprile - Nel corso degli ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Monreale hanno tratto in arresto in due diverse circostanze altrettanti spacciatori che approvvigionavano i tossicodipendenti del centro normanno.

Il servizio antidroga è partito dal pedinamento e dal monitoraggio degli spostamenti di un soggetto già noto per essere consumatore più che occasionale di sostanze stupefacenti. I militari, certi che quanto prima si sarebbe recato ad acquistare le proprie dosi da un pusher, lo hanno seguito fino a Palermo, in Piazza Alcide De Gasperi, ove è sembrato che cercasse qualcuno tra i tavoli di un bar. Pochi minuti ed i Carabinieri hanno avuto conferma che quel viaggio fosse proprio motivato dalla necessità di rifornirsi di droga prima del fine settimana.

È stato un attimo: un segnale con la testa ed il cliente si è avvicinato al finestrino di una Nissan Micra appena giunta: avviene lo scambio con il pusher, una banconota da 50 euro in cambio di circa 6 grammi di “hashish” e l’intervento immediato e tempestivo dei Carabinieri per bloccare spacciatore e cliente e recuperare le prove del reato. I militari hanno così arrestato Dario Accardi, 26 anni, palermitano, disoccupato, pluripregiudicato con precedenti specifici.

Estesa all’abitazione di Accardi, la perquisizione ha sortito esito positivo, in quanto in un armadio era nascosto tutto il necessario per il taglio e il confezionamento della sostanza stupefacente, consistente in lame di taglierino, bilancini di precisione e bustine in cellophane. Accardi è stato tradotto presso il carcere dell’Ucciardone, in attesa della sentenza di convalida davanti al G.I.P., mentre il cliente è stato segnalato all’autorità prefettizia per uso personale di sostanza stupefacente.

Analogo controllo si è sviluppato ieri, allorché i militari hanno pedinato un altro dei tossicodipendenti che gravitano su Monreale fino alla frazione di Pioppo, dove sono nuovamente riusciti ad individuare il fornitore del giovane e ad intervenire subito dopo l’illecita transazione e lo scambio dello stupefacente, traendo in arresto Francesco La Corte, monrealese, 22 anni, disoccupato ancora incensurato, sebbene con qualche segnalazione pendente presso gli uffici di polizia sempre per vicende connesse al consumo di stupefacente: anche in questa circostanza l’intervento dei militari ha consentito di sequestrare subito 1 grammo e mezzo di marijuana e poi, dopo la perquisizione domiciliare che è seguita a carico dell’arrestato, di rinvenire altri 10 grammi di stupefacente e le bustine idonee per preparare le dosi da smerciare. Anche La Corte è finito subito all’Ucciardone in attesa della convalida ed il suo cliente è stato segnalato alla Prefettura.