Furto in uno stabilimento balneare, arrestato un altro monrealese

A dare l'allarme è stato il custode del locale del lungomare Cristoforo Colombo

PALERMO, 10 maggio - I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto con l'accusa di furto aggravato Rosario Giordano, 33 anni, residente a Monreale celibe, disoccupato.

Secondo la ricostruzione effettuata dai militari, alle ore 3.30, la centrale operativa inviava una pattuglia del Nucleo Radiomobile, in via Lungomare Cristoforo Colombo in quanto, poco prima, era giunta al 112 una richiesta di intervento da parte del custode notturno di un lido balneare che segnalava la presenza di una persona che stava compiendo un furto. In particolare il richiedente riferiva all’operatore della centrale operativa, che il giovane vestiva una tuta di colore nero, indossava un cappello di colore scuro, era giunto presso il suddetto lido balneare a bordo di una bici modello mountain bike di colore bianco-bleu e si trovava ancora all’interno dello stabilimento dopo avere perpetrato il furto. I militari giunti prontamente sul posto, su indicazione del custode notturno del lido rinvenivano, in un piccolo viale la bicicletta modello mountain bike oggetto della segnalazione che si presentava legata con una catena alla recinzione.

Avendo la certezza che il giovane fosse ancora all’interno della struttura, circondavano la zona per evitare una possibile fuga del giovane, mentre altro personale operante si recava all’interno dei lidi balneari per rintraccio la persone segnalata. Dopo alcuni minuti, il giovane veniva localizzato e bloccato. Sottoposto a perquisizione personale veniva stato trovato in possesso di un coltello a scatto della lunghezza complessiva di 15 centimetri e lama in acciaio di 6,5, che alla vista dei militari il giovane buttava per terra, di un involucro in cellophane contenente cocaina custodito all’interno di un piccolo borsello di colore blu e di un portachiavi in stoffa con due chiavi. Ai suoi piedi veniva poi rinvenuta una torcia elettrica.

Sul posto giungeva, frattanto, anche il guardiano notturno che riconoscieva senza ombra di dubbio il giovane come l’autore del furto perpetrato poco prima all’interno del lido e la bicicletta in suo possesso. Il giovane fermato veniva quindi identificato in Rosario Giordano, per poi procedere ad effettuare un’ispezione dei luoghi presso lo stabilimento balneare constatando l’effrazione della serratura della porta antipanico. Quanto al furto, il guardiano, riferiva di avere notato Giordano mentre, armato di un coltello, armeggiava vicino alla serratura della porta di ingresso del chiosco pertinente il lido ove lavora come custode notturno. Dopo essersi avvicinato, Giordano gli avrebbe puntato l’arma da taglio per invitarlo ad allontanarsi e continuava ad armeggiare vicino la serratura riuscendo ad aprirla. Una volta all’interno, avrebbe poi rovistato tra i vari cassetti e asportato una bottiglia di liquore di vermut bianco di marca Martini ed un portachiavi con annesse due chiavi appartenenti ad altri locali del suddetto lido.

Riusciva quindi ad allontanarsi a bordo della bici raggiungendo altri lidi. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno quindi sottoposto a sequestro gli oggetti in suo possesso e restituito quanto asportato all’avente diritto. Quanto al possesso di cocaina Giordano Rosario è stato segnalato alla locale Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. Sottoposto a rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il giovane è stato condannato a 6 mesi di reclusione con pena sospesa e al pagamento di 600 euro di multa.