Festività dei defunti, il piano dei carabinieri nella provincia di Palermo

L'attenzione dei militari soprattutto nei cimiteri, nelle chiese e nei luoghi di interesse turistico

PALERMO, 30 ottobre - Il Comando provinciale dei carabinieri di Palermo comunica che da oggi sono attivi i servizi preventivi, disposti dal comandante provinciale, colonnello Teo Luzi, per assicurare serenità alle persone che si recano nei cimiteri e nelle chiese durante il lungo ponte delle festività di tutti i Santi e della commemorazione dei propri defunti. Saranno effettuati appositi servizi per tutelare le abitazioni che di certo sono lasciate incustodite da coloro che effettueranno il week-end fuori città.

Numerose saranno anche le pattuglie, sia a piedi che automontate, per la prevenzione di reati cosiddetti predatori quali scippi e borseggi a carico di turisti. Per questo saranno intensificati i controlli soprattutto nelle aree di maggior interesse turistico.
Complessivamente saranno impiegati circa 150 carabinieri e 100 mezzi dell’Arma Territoriale, coadiuvati da personale della C.I.O. (Compagnia Intervento Operativo) del 12° Battaglione Carabinieri Sicilia di Palermo.

In particolare, in tale periodo, verranno eseguite:
-          perlustrazioni automontate: a Palermo e nei comuni della provincia, incluse le frazioni e contrade più isolate, quale deterrente per eventuali malintenzionati e per assistenza ai cittadini;
-          pattuglie in uniforme a piedi: all’interno dei cimiteri, specie nell’orario serale quando le persone provano un senso di isolamento;
-          pattuglie in abiti civili: per contrastare le truffe, scippi e rapine, in città ed in periferia.
-          pattuglie interforze a piedi: saranno impiegati Carabinieri e militari del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo nei punti di ritrovo più affollati (sagrati delle Chiese, luoghi di incontro e mercatini rionali dei morti);
-          Carabiniere di Quartiere: figura improntata al contatto con il cittadino, per la raccolta di informazioni e notizie sul territorio;
-          servizi aerei: gli elicotteri dell’Arma del 9° Elinucleo Carabinieri di Boccadifalco di Palermo, vigileranno dall’alto le arterie principali e secondarie della Provincia monitorando il flusso veicolare, coordinandosi con le Centrali Operative delle varie Compagnie;
-          servizi su strada: i Nuclei Radiomobili (con pattuglie in moto e autoradio del Pronto Intervento), coordinati dalle Centrali Operative, effettueranno controlli della circolazione stradale con posti di blocco e di controllo, finalizzati alla prevenzione sulla sicurezza stradale con l’impiego di “Autovelox” (negli orari serali e notturni verranno inoltre aumentati i controlli con gli “Etilometri” per verificare il tasso alcolemico dei conducenti); le pattuglie delle Stazioni dislocate su tutta la provincia controlleranno il traffico sulle strade provinciali e comunali;
-          pattuglie a Cavallo: nei parchi pubblici per garantire la sicurezza delle persone che effettuano passeggiate ecologiche. 

Il Comando Provinciale, inoltre, aggiunge alcuni suggerimenti ai cittadini:
-          utilizzare diverse fasce orarie per le visite ai propri defunti evitando di concentrarsi nelle ore di punta, possibilmente lasciando le auto a casa ed usufruendo dei mezzi di trasporto pubblico;
-          prestare attenzione durante gli acquisti di fiori, evitando di mostrare in pubblico portafogli e portamonete che possono destare l’attenzione di borseggiatori ed evitando di lasciare borse incustodite nelle auto;
-          prestare attenzione alle banconote e monete “false” perché la confusione agevola gli spacciatori, può sembrare banale, controllare anche il resto;
-          non lasciare incustoditi ceri o candele che provocano improvvisi focolari deturpando tombe e sacrali;
-          buttare i fiori secchi, stracci, carta ed altro negli appositi contenitori;
-          diffidare categoricamente di persone che offrono acquisti di preziosi a poco prezzo, che come spesso è accaduto si manifestano in abili truffatori in danno di persone anziane.
I carabinieri, infine, invitano i cittadini di segnalare tempestivamente al “112” del Pronto Intervento situazioni sospette.