Ennesimo atto intimidatorio nella villa confiscata a Sansone ed assegnata all'Aurora onlus

Il presidente Calabrese: "Sono stanca, ma non mollo"

MONREALE, 23 giugno – Ennesimo atto intimidatorio messo in atto in contrada Piano dell'Occhio, nella villa confiscata al boss Gaetano Sansone ed affidata dal Comune di Monreale all'Associazione Aurora onlus per essere destinata a finalità socio assistenziali.

Qualcuno, dopo aver abbattuto la ringhiera della villa, è entrato attraverso una porta-finestra scardinandola e portando via diversi beni che erano dentro la struttura.

«Stavolta avevano pure le chiavi di accesso alla strada condominiale, chiusa da un cancello che non è stato forzato» afferma il presidente dell'associazione, Ivana Calabrese. Tante le cose rubate e che servivano per l'organizzazione delle prossime colonie estive al centro, tra tutte una piscina gonfiabile che l'associazione aveva avuto in dono e non ancora utilizzata, una trentina di sedie in legno acquistate da poco dall'associazione e numerose attrezzature elettroniche donate dai soci per le attività con i ragazzi.

«Sono stanca e delusa - continua la Calabrese - però non voglio e soprattutto non posso arrendermi; sapevo già che avremmo incontrato mille difficoltà, solo non mi aspettavo succedesse proprio nel momento in cui dovevamo riprendere le attività estive per i ragazzi, per questo chiedo aiuto a tutti gli amici, alle associazioni che ogni giorno lottano come noi e al cittadino comune che vorrebbe vedere una realtà diversa».