Ancora furti d'acqua a San Cipirello, altre 5 persone arrestate

11 persone, inoltre, sono state denunciate in stato di libertà

SAN CIPIRELLO, 3 luglio - I militari dell'Arma sono nuovamente intervenuti, nell'ambito di una serie di controlli che il Gruppo di Monreale sta ormai da tempo, effettuando nella valle jatina, insospettiti da una serie di condutture che, partendo dalla condotta principale della rete idrica appena fuori dalle palazzine di alloggi popolari di via Berlinguer, si diramavano prima verso una di queste e poi, come gli approfondimenti hanno chiarito, finanche ad ogni singolo appartamento.

Con l'ausilio dei tecnici di Acque Potabili Siciliane, gli unici a poter fare chiarezza sulla legittimità di quel groviglio di cavi, i Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati da altri militari della Compagnia di Monreale hanno scoperto gli odierni illeciti. I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato cinque assegnatari degli alloggi popolari e deferito in stato di libertà altri undici.

Nella giornata di oggi i cinque arrestati, convalidati gli arresti sono stati rimessi in libertà in attesa del processo. Dal Gruppo di Monreale fanno sapere che i controlli, in collaborazione con le società incaricate dei servizi e gli enti locali andranno avanti, invitando a sanare le posizioni ancora irregolari.