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Sorpreso a spacciare ad un minorenne, arrestato autista 52enne

| Enzo Ganci | Nera e giudiziaria

I carabinieri della Compagnia di Monreale lo hanno fermato in via Perez

MONREALE, 4 agosto - Lo spaccio di marijuana era pilotato da Salvatore Cottone 52 enne di Palermo. Così i carabinieri della compagnia di Monreale sono intervenuti in pieno centro in via Perez, a Palermo per stroncare la vendita di marijuana diretto ad un minorenne agrigentino.

Il minore, di 17 anni, proveniente da Santo Stefano di Quisquina, conosciuto per i suoi precedenti ai militari del centro normanno, si sarebbe recato prima nei sobborghi di Monreale dove avrebbe cercato di contattare alcuni pusher, poi forse spazientito dall'attesa avrebbe preso la via di Palermo.

I carabinieri che lo hanno notato transitare prima dalla strada statale 626 la Palermo–Sciacca e poi anche a Monreale, ne avevano seguito gli spostamenti, inizialmente in dubbio se fosse corriere o invece consumatore in cerca d'acquisti, lo hanno pedinato fin nel capoluogo dove il ragazzo ha contattato uno dei suoi possibili fornitori.

Poco dopo si è materializzato di fronte ai carabinieri Salvatore Cottone, autista, che ha mostrato al ragazzo una busta di plastica che avvolgeva qualcos'altro: i militari non hanno più avuto dubbi e certi che di fronte a loro si stesse per realizzare un'importante cessione, hanno immediatamente bloccato i due, rinvenendo a Cottone ben 110 grammi di marijuana, mentre il minorenne agrigentino cercava di disfarsene, gettandoli a terra, di 700 euro in contanti, forse provento dell'attività illecita dello spaccio, nelle mani del 17enne disoccupato.

Così i carabinieri hanno tratto in arresto Salvatore Cottone, sottoposto al rito direttissimo e convalidato l'arresto, si è vista applicata la custodia cautelare in carcere nelle more della prosecuzione del processo.

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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