Indagini sull'omicidio Billitteri ad una svolta: i carabinieri cercano il corpo a Camporeale

Il 70enne monrealese si sarebbe opposto alla rimodulazione del "Nuovo Mandamento"

CAMPOREALE, 27 giugno – Sembrano essere vicine alla conclusione, perché arrivate ad un punto di svolta, le indagini finalizzate al ritrovamento del cadavere di Giuseppe Billitteri, il 70enne monrealese, sparito nel nulla il 22 marzo dello scorso anno.
I carabinieri del Gruppo Monreale, già da parecchi giorni, stanno eseguendo degli scavi su un'area localizzata all'interno di un terreno sito in territorio di Camporeale, appartenente a Francesco Lo Cascio, arrestato l'8 aprile scorso nell'ambito dell'operazione "Nuovo Mandamento". Le indicazioni sul punto esatto nel quale scavare per ritrovare il corpo di Billitteri le avrebbe date un nuovo pentito, uno degli arrestati nell'ultima retata, che dopo l'arresto avrebbe deciso di collaborare.

La fine di Billitteri, ascoltata praticamente in diretta nel corso di una intercettazione, secondo quanto sostengono le indagini coordinate dal pm Francesco Del Bene, sarebbe stata decisa perché il settantenne monrealese, venditore ambulante, si sarebbe opposto alla rimodulazione del mandamento, al cui vertice ci sarebbe stato Antonio Sciortino e che sarebbe stato formato, in un grande enclave, da quelli di San Giuseppe Jato, Partinico e Camporeale.