Furto di energia e detenzione di hashish, due arresti a Monreale
L'azione è stata condotta dai carabinieri della Stazione e del Nucleo Radiomobile
MONREALE, 8 luglio – Due uomini sono stati tratti in arresto dai carabinieri della Stazione di Monreale e del Nucleo Radiomobile della Compagnia: uno per furto di energia elettrica a beneficio del suo esercizio, l'altro perchè a questo reato ha unito anche la detenzione di hashish.
Si tratta di Domenico Santoro, 50 anni, gestore del ristorante "La Quercia" di via Circonvallazione e di Giovanni Castelluzzo, 36 anni, impiegato dell'Ato Palermo 2. Santoro è stato tratto in arresto perché nel corso di un controllo effettuato con ausilio di personale dell'Enel, veniva sorpreso ad alterare i consumi di energia elettrica relativi alla sua attività commerciale con un magnete posto sul proprio contatore, in grado di farli abbassare del 90%.
Nel corso degli stessi controlli veniva tratto in arresto Giovanni Castelluzzo, residente Monreale via Pietro Novelli, pregiudicato, poiché a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 22 grammi di "hashish" divisa in tre stecche e di 450 euro in banconote vario taglio, ritenuto provento di attività illecita. Il tutto è stato sottoposto a sequestro per le successive analisi di laboratorio. Nello stesso frangente con l'ausilio di tecnici Enel, si accertava anche che Castelluzzo aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica mediante il quale sottraeva indebitamente energia per l'alimentazione della propria abitazione.
Dopo la convalida degli arresti, Santoro è stato rimesso in libertà in attesa dell'udienza, mentre per Castelluzzo è stata disposta la misura cautelare in carcere, (quello dell'Ucciardone) perché recidivo.
