Rapina in casa in via Corpo di Guardia, arrestato un altro presunto componente della banda

Daniele Cassarà, 26 anni, dovrà rispondere di rapina aggravata in concorso

MONREALE, 7 ottobre – C'è un altro personaggio coinvolto nella vicenda della rapina commessa ai danni di un'anziana signora in via Corpo di Guardia lo scorso 28 agosto. Si tratta del monrealese Daniele Cassarà, 26 anni, pregiudicato, disoccupato.

Il giovane è stato arrestato sabato scorso dagli agenti della Polizia di Stato. Dovrà rispondere di rapina in concorso aggravata. Attualmente è rinchiuso nel carcere dell'Ucciardone. Per quella rapina erano già finiti in manette Marcantonio Gnoffo, 30enne pregiudicato palermitano di via Aquino, e dei due rumeni Dorin Staicu-Mosneanu, 21enne e Cionta Covaci Cionta, 30enne. Anche loro sono stati ritenuti responsabili di del reato di rapina aggravata in concorso. Adesso saranno le indagini a chiarire il ruolo che avrebbe avuto Cassarà in questa vicenda.

Quel giorno la donna, Carolina Tuppo, 69 anni, sola in villa, era stata svegliata da forti rumori provenienti dal corridoio di casa. Pensando di incontrare un familiare che avesse le chiavi di casa, era inconsapevolmente andata incontro a due rapinatori incappucciati, intenzionati a compiere una rapina. La donna era già stata vittima negli ultimi anni di due episodi di furto e di una rapina.

I due malviventi, l'altro avrebbe avuto il ruolo di basista, avevano trascinato la vittima in camera da letto legandola alla spalliera con alcuni indumenti. Messi a soqquadro gli ambienti dell'abitazione, dopo aver sottratto monili, alcuni dei quali anche preziosi ricordi matrimoniali, bigotteria e fedi nuziali, si sarebbero ricongiunti con il terzo complice rimasto in attesa poco fuori dall'abitazione, a bordo di una vettura. In quel momento, però erano stati intercettati da due pattuglie di Polizia.