Consorzio "Sviluppo e Legalità", dalla Regione arrivano 70 mila euro

Serviranno a coprire le spese di funzionamento dell'ente

MONREALE, 2 agosto - Il dipartimento regionale delle Autonomie Locali ha assegnato in favore del consorzio "Sviluppo e Legalità" un contributo di 70.000 euro, specificamente destinato alla copertura delle proprie spese di funzionamento.

Con lo stesso provvedimento con cui è stata disposta l'attribuzione della somma è stato anche autorizzato il pagamento del contributo e l'emissione del relativo mandato, in maniera da poter assicurare all'organismo le risorse finanziarie essenziali per la regolare funzionalità delle attività istituzionali.

Il consorzio è stato costituito il 30 maggio del 2000, su iniziativa del Prefetto di Palermo, allo scopo di consentire ai Comuni di Altofonte, Camporeale, Corleone, Monreale, Piana degli Albanesi, Roccamena, Sancipirello e San Giuseppe Jato di provvedere efficacemente, in forma associata e per finalità prettamente sociali, all'amministrazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Al Comune di Monreale sono stati fino ad ora assegnati in gestione dall'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata 17 immobili (4 edifici e 13 terreni agricoli), oltre a 2 aziende; i beni che sono stati invece ufficialmente consegnati all'ente sono complessivamente 116 (43 edifici e 73 terreni, alcuni dei quali con annessi fabbricati rurali).

Nell'ambito della provincia di Palermo, senza considerare la situazione del capoluogo, Monreale è il Comune con la maggiore presenza di beni confiscati a "Cosa Nostra", seguito da Partinico.