"Ringrazio tutti per la solidarietà, oggi mi sento più forte di ieri"

"Chi ha agito così ha fatto male i propri conti"

MONREALE, 25 settembre – "Ringrazio tutti per la solidarietà, che mi è arrivata da tantissima gente. Oggi, di certo, mi sento più forte di ieri". Parla così l'ex sindaco Toti Gullo a poco più di 24 ore dalla vicenda che ha visto andare in fumo la sua macchina, ad opera di ignoti.

Davanti al gesto di chiara natura intimidatoria, Gullo ha avvertito un comprensibile primo momento di scoramento. Poi, però, anche grazie alle numerose testimonianze di vicinanza che gli sono piovute addosso da diverse parti, è pervenuto alla determinazione di sentire irrobustita la sua figura ed anche la sua azione politica.
"La solidarietà – dice l'ex sindaco – mi è arrivata da tantissima gente, anche da chi non sentivo da anni. Mi è arrivata pure dai miei pazienti,mi è giunta dalle Forze dell'Ordine, da Addiopizzo e soprattutto dalla politica e dalle istituzioni. Ecco perché oggi mi sento più forte di ieri, quando, in un primo momento, ero stato preso da un comprensibile abbattimento".

L'analisi di Toti Gullo si sofferma sul fatto che il gesto "non a caso" è arrivato nel giorno in cui è ripreso il processo Nuovo Mandamento. "È come se mi avessero detto: siamo qui" ha aggiunto.

Il processo, che si sta celebrando in questi giorni nell'aula bunker di Pagliarelli, vede, infatti, l'attuale capogruppo consiliare di Alternativa Civica costituito come parte civile, dopo aver subito un tentativo di estorsione, che denunciò alle Forze dell'Ordine.

"Forse, però – aggiunge Gullo – hanno fatto male i loro conti. Va considerato, infatti, che la mia azione politica, la mia incolumità e tutto quello che mi riguarda, dopo questo gesto, ancor più saranno sotto i riflettori. Su di me ci sarà un'attenzione ancora maggiore. Questo gesto, pertanto, lo reputo devastante più per loro che per me".