Rifiuti: si torna a scaricare a Bellolampo?

Il ritorno nella discarica palermitana eviterebbe le lunghe trasferte a Mazzarrà Sant'Andrea

MONREALE, 19 gennaio – Potrebbe nuovamente cambiare il luogo del conferimento dei rifiuti dell’Ato Palermo 2 e tornare a Bellolampo. Una svolta che consentirebbe di abbandonare la difficilissima trasferta di Mazzarrà Sant’Andrea, in provincia di Messina, abbattere i costi di trasporto ed anche ridurre i rischi per il personale in servizio all’Ato, in considerazione della scarsa qualità dei mezzi a disposizione e quindi della sicurezza.

La decisione potrebbe essere presa domani, a seguito dell’incontro tra il presidente della società “Alto Belice Ambiente”, Salvino Caputo ed uno dei commissari straordinari dell’Amia, Sebastiano Sorbello. La municipalizzata, come è noto, gestisce la discarica di Bellolampo, sita praticamente alle porte di Palermo.

Ieri, proprio per la cattiva condizione dei mezzi di trasporto, era saltata la trasferta di Mazzarrà, con conseguente disservizio. Sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale Massimiliano Lo Biondo (Pd). «Ancora una volta – scrive – il territorio di Monreale è costretto a fare i conti con le conseguenze del disservizio dell’ATO PA2 derivato dall’impossibilità dei mezzi a portare in discarica i rifiuti. Infatti ieri notte i mezzi, non idonei a viaggiare a causa delle gomme lisce e dei freni usurati, non sono usciti in trasferta per conferire i rifiuti presso la discarica sita a Mazzarà Sant’Andrea, in provincia di Messina. Una distanza pari a circa 380 chilometri complessivi, che gli operai dovrebbero affrontare con tutti i rischi che ne derivano dallo stato di usura dei mezzi. La questione, che oggi si ripropone rimette in luce il fatto che da sempre manca una costante manutenzione dei mezzi e soprattutto un risparmio in house attraverso la valorizzazione del lavoro di ben 3 meccanici che sono alle dipendenze della società».