Gli organi di Alessandro Caravello saranno espiantati

Non si scioglie la prognosi per le condizioni di Stefania Comito

PALERMO, 12 ottobre – Saranno i medici a stabilire se gli organi di Alessandro Caravello, così come è desiderio dei familiari, potranno essere donati. A consentire di dire l'ultima parola saranno le condizioni degli organi stessi.

Se non ci saranno complicazioni cliniche gli organi del 22enne di Aquino, schiantatosi venerdì contro un pullman a bordo del suo motorino in via Ernesto Basile e da ieri in stato di morte cerebrale, potranno essere espiantati e poi donai. Un modo nobile, tra l'altro, per consentire, seppur con forme diverse, ad Alessandro di vivere ancora, nel corpo di un'altra persona.
Non si scioglie, frattanto, la prognosi sulle condizioni della fidanzata di Caravello, Stefania Comito, ricoverata in condizioni gravi al Policlinico di Palermo. La ragazza domani dovrebbe essere sottoposta ad un nuovo intervento chirurgico.