Questione Ato Palermo 2, Di Matteo formalizza la richiesta d'affitto o cessione alla curatela fallimentare

L'ex sindaco era stato incaricato ieri sera dall'assemblea della Srr

MONREALE, 6 febbraio - Non ha perso tempo Filippo Di Matteo, presidente della Srr "Palermo Provincia Ovest", al quale ieri sera l'assemblea dei Comuni aveva dato mandato di "interloquire" con il curatore fallimentare dell'Ato Palermo 2 Cristina Bonomonte: oggi ha assolto al compito demandatogli.

Alle 9,47 di stamattina l'ex sindaco ha inviato la Pec alla mail della curatela dell'Alto Belice Ambiente spa, chiedendo ufficialmente di conoscere le condizioni relative all'affitto o alla cessione di un ramo dell'azienda ormai fallita.

La stessa Bonomonte, informalmente, al tavolo tecnico istituito alla Regione su volontà dell'assessore Vania Contrafatto, aveva dato la sua disponibilità ad intavolare un discorso con i sindaci dei Comuni dell'Ato Palermo 2, per consentire di trovare una soluzione al problema della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti. I sindaci, quindi, avevano stabilito di tentare la strada del passaggio alla società di scopo "Belice Impianti srl", nata all'interno della Srr.

Per questo motivo, prima con un verbale di massima, sottoscritto alla Regione, quindi con una vera e propria "investitura" maturata nel corso dell'assemblea di ieri sera che si è svolta a Villa Savoia, hanno incaricato Di Matteo di rivolgersi formalmente alla curatela dell'Ato per conoscere le condizioni presentate da questa.

"Ho svolto il mio compito con celerità - afferma Di Matteo a Monreale News - così come mi è stato chiesto dai Comuni. Nei prossimi giorni, non appena il curatore Bonomonte mi darà formale risposta, riconvocherò l'assemblea dei sindaci dei comuni interessati per presentare loro la situazione".