Quando Monreale diventò un set cinematografico
Ripercorriamo le volte in cui la cittadina ospitò tante riprese di films
MONREALE, 12 febbraio - La nostra città, lo sappiamo tutti, è famosa per la meravigliosa Basilica fatta costruire dal re Guglielmo II d'Altavilla. Ma, forse, non tutti sanno che essa, la città, è stata scelta come location per alcuni set cinematografici di notevole successo.
Chi, e mi riferisco a quella fetta di concittadini che è nata prima degli anni '70 del secolo scorso, non ricorda la pacifica invasione della troupe di Fratello sole, Sorella luna? Era il 1972 e Franco Zeffirelli scelse il Duomo di Monreale per ambientarci alcune scene del film e precisamente quelle dove San Francesco viene ricevuto dal Papa che approva la sua Regola. Tanti, allora, giovani vennero impegnati come comparse in più di due settimane di riprese, in un clima di eccitazione per i numerosi vip presenti: Alec Guiness (il Papa), Graham Faulkner (Francesco), Judie Bowker (Chiara), Valentina Cortese (madre di Francesco) per citare solo alcuni degli interpreti principali.
Nel 1973 Alberto De Martino girò alcune scene del suo Il Consigliori nella Piazza Vittorio Emanuele e all'interno del Circolo Italia. Per interpretare la parte del cameriere del circolo fu scelto il signor Donzelli, il banconista “storico” del Bar Granà, per la sua figura da “uomo d'altri tempi”. Infatti amava vestire in maniera impeccabile, anche durante il lavoro: vestito a righe con pochette nel taschino, camicia con collo inamidato e le immancabili ghette. Sul lavoro usava sempre un giacchino corto nero, il papillon e il grambiule lungo fino alle caviglie. Tra gli interpreti del film che destarono più attenzione vi era Franco Angrisano, famoso per aver interpretato la parte del sacrestano Giacinto nella popolare serie televisiva I ragazzi di Padre Tobia.
Nel 1981 venne girato, all'interno del Complesso Monumentale e dell'Antivilla il discusso Crema, cioccolato e ...paprika per la regia di Michele Massimo Tarantini e con Renzo Montagnani, Silvia Dionisio e Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Il film venne sceneggiato da Giuseppe Greco, figlio del boss di Ciaculli Michele e costò l'accusa di associazione mafiosa per Franco Franchi.
Nell'estate del 1987 il grande Michael Cimimo, il regista de Il cacciatore, venne a girare alcune scene de Il siciliano all'interno del Duomo e al Palazzo Arcivescovile. Il film narrava le vicende del bandito Giuliano – interpretato da Christopher Lambert –, dall'inizio della latitanza fino alla morte. Altri interpreti del film erano John Turturro (Gaspare Pisciotta) e Terence Stamp (l'Arcivescovo). Una delle scene prevedeva l'ingresso nel Duomo di una macchina. L'Arcivescovo Cassisa pretese, giustamente, che il pavimento venisse preservato e così venne realizzato un “pavimento” in legno, simile all'originale, dove la vettura potè marciare senza arrecare danni.
Nel 1990 anche il grande maestro Francesco Rosi, recentemente scomparso, girò una scena di Dimenticare Palermo nella nostra città. Gli interpreti del film erano James Belushi e Mimì Rogers.
Arrivando agli anni Duemila, nel 2005 il regista spagnolo Vicente Aranda ambientò le avventure di Tirante El Blanco all'interno sempre del Duomo e nei corridoi del Complesso Monumentale. Il film era interpretato da Giancarlo Giannini (nella foto in alto una scena girata all'interno della Cattedrale).
Per concludere, tra il 2007 e il 2014 Monreale è stata scelta come location per alcune delle maggiori fiction televisive di successo: nel 2007 si girarono alcune scene, in concomitanza con la festa del SS. Crocifisso, de Il capo dei capi con Claudio Gioè, Daniele Liotti e Simona Cavallari; nel 2011 è la volta di Squadra Antimafia 3 con Marco Bocci, Giulia Michelini e Simona Cavallari e nel 2014 vengono girate alcune scene della fiction di RAI1 Catturandi, che andrà in onda dal prossimo 30 marzo, con Massimo Ghini, Anita Caprioli e Leo Gullotta.
