Si ribalta il mezzo, muore schiacciato operaio di Pioppo

Pietro Lucido lavorava in un cantiere in via Benedetto Croce a Palermo

PALERMO, 19 giugno - Un operaio di 43 anni, Pietro Lucido, originario di Pioppo, è morto stamattina mentre stava lavorando su un mezzo per realizzare la manutenzione di un edificio, in via Benedetto Croce, nella zona di via Pitrè a Palermo.

Per cause in corso di accertamento il mezzo si è ribaltato e ha schiacciato l’operaio. Sono intervenuti i vigili urbani, i carabinieri, i pompieri e i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimare l'operaio, ma è stato inutile. Le indagini sono affidate alla polizia. Pietro Lucido lascia la moglie e tre figli: Salvatore di 13 anni, Samuele di 9 e Giuseppe di 6.

Dopo la vicenda Il sindaco Leoluca Orlando esprime il cordoglio dell’intera Amministrazione Comunale alla famiglia di Pietro Lucido. “La recrudescenza del fenomeno degli incidenti mortali sul territorio - ha detto Orlando - impone che la centralità del tema della sicurezza sul lavoro abbia una rinnovata e crescente attenzione, da parte di tutti i soggetti preposti alla prevenzione degli incidenti sui posti di lavoro”.

"Siamo stanchi di assistere a questi gravi episodi ribadendo sempre le stesse cose da anni – aggiungono Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani e Antonino Cirivello, segretario Filca Cisl Palermo Trapani, esprimendo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia - a Palermo ci sono meno di dieci ispettori del lavoro che operano con risorse materiali ed economiche irrisorie , se non si interviene su questo, non si potrà mai parlare di sicurezza sul lavoro”.

“Da tempo chiediamo che vengano potenziati gli organismi ispettivi e preventivi, ma il nostro appello resta sempre inascoltato. L’ennesimo incidente ripropone l'esigenza di creare sistemi di prevenzione e di sicurezza sul lavoro per escludere fatalità e distrazioni. Non c'è più tempo da perdere, oltre al tavolo in Prefettura, ci attendiamo provvedimenti concreti e diretti”.