Rispetto del decoro urbano per coprire gli scavi stradali: entrano in vigore le disposizioni anti-rattoppo

La copertura dovrà riguardare la metà o tutta la carreggiata in larghezza

MONREALE, 20 giugno – Un nuovo modo di realizzare i ripristini stradali successivi agli scavi che vengono solitamente effettuati per la realizzazione dei lavori sulle carreggiate comunali per consentire gli interventi idrici, elettrici e quant’altro.

Le nuove disposizioni, per la verità dettate in maniera analoga durante qualche anno fa durante l’amministrazione Gullo, ma spesso disattese, sono contenute in una nota che il sindaco Piero Capizzi ha inviato al dirigente dell’Ufficio tecnico, Maurizio Busacca ed al vicecomandante della Polizia Municipale, Mario Cusimano, gli uffici, cioè, che rilasciano le necessarie autorizzazioni.

Nella direttiva, il primo cittadino invita gli uffici a vigilare affinchè il ripristino dell’asfalto venga effettuato a regola d’arte dall’impresa che ha realizzato i lavori.
In particolare la copertura dovrà interessare, non soltanto la sezione dello scavo, ma, in lunghezza, dovrà essere estesa ad almeno un metro e mezzo davanti ed altrettanto dietro. In larghezza, invece, la copertura dovrà riguardare la metà o l’intera carreggiata a seconda se questa sia superiore o inferiore ad otto metri.
Particolare attenzione, poi, è prevista nel caso in cui gli scavi siano effettuati su strade del centro storico in aree comunali di particolare pregio o interesse storico. In questo caso la copertura in larghezza dovrà essere estesa all’intera carreggiata, a prescindere dalla larghezza.
La disposizione è stata applicata già ieri durante i lavori di ripristino dell’asfalto nella zona dell’ex ospedale Santa Caterina, effettuati (non senza polemiche per via della grande mole di polvere che si è alzata) nel corso della mattinata.

“Queste disposizioni – spiega il sindaco Capizzi – tendono a garantire il massimo decoro urbano, per evitare che i lavori di ripristino, che vengono effettuati dopo gli scavi, imbruttiscano le nostre strade, come spesso è accaduto in passato. In ogni caso l’esecuzione dei lavori – dice ancora il primo cittadino – e il prescritto ripristino includerà l’apposizione della segnaletica orizzontale e dovrà avvenire sotto la continua vigilanza degli uffici comunali preposti al rilascio delle autorizzazioni, con l’ausilio, all’occorrenza della Polizia Municipale”.