Il capitano Del Giacomo saluta Monreale, guiderà la Compagnia di Roma Ostia
Oggi il commiato dall'amministrazione comunale
MONREALE, 9 settembre - Questo pomeriggio il sindaco Piero Capizzi, a nome dell'amministrazione comunale e della cittadinanza, ha voluto salutare il comandante della Compagnia carabinieri di Monreale capitano Paolo Del Giacomo che andrà a dirigere quella di Roma Ostia
La cerimonia è avvenuta alla presenza anche del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Di Verde, del vicepresidente Mimmo Gelsomino e degli assessori Nicola Taibi, Giuseppe Cangemi e Pippo Lo Coco.
All’incontro, inoltre, che si svolto nella Sala Rossa del Palazzo di Città, erano presenti fra gli altri il tenente colonnello Pietro Sutera da circa due mesi comandante del Gruppo Monreale e il comandante della Stazione di Monreale, maresciallo aiutante Gianluca De Venuto.
Il primo cittadino ha rivolto un ringraziamento nei confronti del comandante Del Giacomo con i quale si é instaurato un rapporto di proficua sinergia. Importante e determinante è stata l'opera di sensibilizzazione soprattutto nelle scuole e nel mondo dell'associazionismo portata avanti dal capitano Del Giacomo durante la sua permanenza a Monreale. Il sindaco Capizzi ha ricordato delle importanti operazioni che sono state organizzate in sinergia nel territorio comunale e ha detto che Del Giacomo rimarrà sempre un cittadino monrealese, invitandolo a ritornare.
La collaborazione con l'amministrazione e con la città, hanno ribadito entrambi, è stata proficua con un rapporto stretto ed amichevole. Del Giacomo ha ricordato la organizzazione della Festa del Santissimo Crocifisso nella quale, in particolare quest'anno, c'è stata una perfetta intesa con l'amministrazione che ha consentito una ottima riuscita della festa.
"Monreale - ha concluso Del Giacomo- ha tante piccole perle che devono essere unite da un unico filo ed in questo il ruolo dell'amministrazione deve essere determinate". Un ringraziamento é arrivato anche dalla stampa da parte di Lorenzo Salamone, decano dei giornalisti monrealesi, il quale ha dato meriti all'ufficiale di essersi prodigato tanto nel sociale e soprattutto nella scuola.
