San Giuseppe Jato, inaugurato l’auditorium della scuola “Riccobono”

È stato intitolato a Sergej Prokof'ev. “Aperto un ponte con la Russia”

SAN GIUSEPPE JATO, 28 maggio – E’ stato inaugurato ieri il nuovo Auditorium della scuola media ad indirizzo musicale di San Giuseppe Jato. Uno spazio della musica e artistico bellissimo, dove gli alunni del comune jatino ora potranno svolgere le lezioni ed esprimere il loro talento in uno locale idoneo sotto tutti gli aspetti e con 240 posti a sedere. Ne dà notizia sul suo profilo Facebook il sindaco, Davide Licari.

L'auditorium é stato intitolato al compositore e musicista russo Sergej Prokof'ev, nell'ambito di un protocollo tra l’istituto comprensivo e la scuola russa, che vedrà gli alunni jatini gemellarsi con la scuola 1950 di Mosca e la promozione del territorio.
Con il finanziamento Pon Fesr asse 2, ottenuto dall'istituto scolastico, sono state realizzati, inoltre, altri interventi di ammodernamento in altri locali e impianti della scuola media.
La cerimonia ha visto la partecipazione della rappresentante del Consolato Generale Russo a Palermo, del Provveditore agli Studi di Palermo Marco Anello, dell'ex dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Giuseppe Lo Porto (che ha dato avvio al progetto Pon e ha aperto il ponte con la Russia) e del professore Franco Nocera che ha donato alla scuola una straordinaria collezione di pitture realizzate dall'Accademia di Belle Arti di Palermo.
“A nome dell'amministrazione comunale – afferma Licari – che ha supportato la progettazione tecnica dell'opera, ringrazio il grande impegno della dirigente scolastica Natalia Scalisi, i suoi collaboratori e tutto il corpo docenti e personale ATA dell'istituto comprensivo di San Giuseppe Jato, per l'importante obiettivo raggiunto e l'impeccabile organizzazione della celebrazione inaugurale, che ha visto la straordinaria esibizione musicale e nella rappresentazione artistica dell'opera Pierino e Il Lupo da parte dei nostri alunni. Un ringraziamento particolare va al nostro concittadino e artista Piero Maniscalco, che ha sponsorizzato dalla Russia l'iniziativa e ha promosso con la sua opera la comunità jatina”.