Giovedì mattina il sindaco Piero Capizzi scenderà in piazza al fianco dei precari

La manifestazione, indetta dall'Anci Sicilia, si concentrerà alle 9.30 a piazza Marina a Palermo

MONREALE, 27 giugno – Giovedì prossimo si svolgerà a Palermo la manifestazione promossa dall’Anci Sicilia a sostegno dei lavoratori precari degli Enti locali e del personale delle ex Province. A sostegno dei precari si muoverà anche il primo cittadino di Monreale Piero Capizzi.

Il concentramento è previsto a piazza Marina alle 9.30 e intorno alle 10.30 partirà il corteo dei precari capeggiati dai gonfaloni dei Comuni e con i sindaci con le fasce tricolore, che arriverà in piazza Indipendenza.
Piero Capizzi, che ha partecipato alla precedente riunione organizzata dall’Anci Sicilia con il Ministro Angelino Alfano durante la quale, ricercando la massima coesione tra le parti sociali, era già stata affrontata la difficile situazione, sarà al fianco dei lavoratori precari e parte attiva della tanto auspicata soluzione della problematica.
“Come sindaco il mese scorso ho partecipato all’incontro organizzato dal presidente dell’Anci Sicilia Leoluca Orlando dove avevamo ribadito le gravi problematiche finanziarie che stanno attraversando le nostre amministrazioni, in quanto se il Governo non verrà in nostro aiuto con delle misure immediate verranno tagliati o ridotti servizi importanti per il lavoro e la coesione sociale. I lavoratori a tempo determinato dei Comuni siciliani sono figli, quindi, di precise scelte regionali e nazionali, e non si può oggi, dopo decenni in cui si è rafforzata un’aspettativa in questi lavoratori e su di essi si è al contempo strutturata l’organizzazione della macchina comunale e l’erogazione dei servizi ai cittadini, pensare che possano esistere soluzioni diverse da quell’unica soluzione che consenta un complessivo percorso di stabilizzazione o in alternativa, in relazione agli anni di servizio, un percorso di accompagnamento alla pensione.
Partecipo allo sciopero – ha concluso il primo cittadino – a fianco dei lavoratori nella speranza che il Governo possa trovare una soluzione definitiva che possa dare serenità a queste famiglie”.

Gli amministratori quindi scenderanno in piazza al fianco dei precari con la prima manifestazione unitaria che ha come obiettivo quello di chiudere la lunghissima fase caratterizzata dal “tirare a campare” e aprire una nuova stagione che consenta, attraverso una strategia complessiva per il sistema delle autonomie locali siciliane, di coniugare funzioni esercitate e risorse finanziarie con la gestione del personale.