“Basta precariato e no all’agenzia”: a Palermo in cinquemila chiedono la stabilizzazione
Alla manifestazione anche una folta rappresentanza di precari monrealesi. LE FOTO
PALERMO, 30 giugno – No all’Agenzia voluta dal governo, in grado di inglobare tutti i precari della pubblica amministrazione siciliana, sì alla stabilizzazione. Si è svolta su queste tematiche e con la solita guerra di cifre la manifestazione indetta oggi a Palermo dai sindacati alla quale hanno preso parte i lavoratori di tantissimi comuni della Sicilia.
Gli organizzatori parlano di circa cinquemila presenze, con 50 pullman che sono arrivati nel capoluogo da diversi centri isolani.
Alla manifestazione, oltre ai precari degli enti locali della Sicilia, hanno preso parte anche gli infermieri, i vigili urbani, precari delle ex province, operatori socio sanitari e i vigili del fuoco. La marcia ha preso il via a piazza Marina e si è diretta a piazza Indipendenza, sede della presidenza della Regione. I vigili del fuoco, invece, sono partiti da via Scarlatti e si sono diretti anche loro a Palazzo d'Orleans.
Alla protesta, inoltre, hanno preso parte numerosi sindaci della Sicilia, sotto la guida dell’Anci, tra cui quello di Monreale Piero Capizzi, che si sono schierati al fianco dei precari in forza ai loro comuni.
“Una manifestazione molto importante – ha detto Capizzi – che dimostra come ci sia grande sinergia tra comuni di fronte a questo problema annoso. Chiediamo chiarezza al governo regionale e nazionale per mettere fine ad un problema che si protrae ormai da diversi anni. Non ci sono lavoratori di serie A e di serie B, ma i lavoratori precari sono a tutti gli effetti parte integrante delle attività del Comune e svolgono servizi essenziali. Ricordo che la nostra amministrazione è stata l’unica a stabilizzarne 24 nello scorso mese di dicembre, malgrado il comune di trovasse in regime di predissesto”
“Esprimo piena solidarietà ai cittadini che vedono garantiti i servizi essenziali dei loro Comuni grazie a lavoratori precari ormai da troppo tempo – ha dichiarato dal canto suo il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – L’amministrazione della Città Metropolitana di Palermo condivide, dunque, le ragioni e le istanze della manifestazione di oggi ed intende continuare a sostenerle nelle sedi istituzionali interessate alla concertazione e soluzione del problema – ha concluso Orlando - la definitiva stabilizzazione di lavoratori precari da 20 anni nelle amministrazioni locali in Sicilia.”
