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Via Venero, quel marciapiede distrutto che mette a rischio i passanti

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Ieri un cittadino ha rischiato grosso. È necessario un intervento efficace

MONREALE, 13 luglio – La causa più probabile del deterioramento è quella delle auto che, senza scrupolo alcuno, ci mettono le ruote sopra. Da non trascurare, però, l’ipotesi di un atto vandalico, incivile e, come sempre, fine a se stesso.

Le condizioni del marciapiede sinistro di via Venero, qualche metro dopo piazza Spasimo, però, inducono ad una particolare attenzione. Ieri un passante inavvertitamente, vi ha messo un piede sù, rischiando di rompersi l’osso del collo. In precedenza una scena simile era capitata con una signora anziana, fortunatamente aiutata tempestivamente da degli altri passanti. Il marciapiede necessita di un intervento di ripristino prima che qualcuno si faccia male seriamente, ma anche prima che qualcuno, successivamente alla caduta, non richieda (giustamente) un indennizzo per gli immancabili danni riportati.
Le condizioni del marciapiede di via Venero, però, rappresentano la punta di un iceberg di una situazione che vede un po’ dappertutto ed a macchia di leopardo, le nostre strade costellate da insidie più o meno evidenti che vanno segnalate, se non del tutto eliminate.

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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