Pericolo per l’incolumità, sigilli agli edifici d’ingresso del cimitero

Un’ ordinanza del dirigente dell’Ufficio Tecnico rende i locali off limits

MONREALE, 15 settembre – Sembrano non finire mai i guai per il cimitero monumentale di Monreale, le cui condizioni di sicurezza e regolarità, da un po’ di tempo, ormai, sono al centro di un acceso dibattito, ed anche di vibranti polemiche.

Dopo la questione legata all’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo, che ipotizza presunte irregolarità nella gestione di alcune sepolture gentilizie, scoppia la grana della sicurezza degli edifici di ingresso, adibiti ad accogliere il personale comunale che opera all’interno degli spazi cimiteriali.
Con provvedimento a firma del dirigente dell’Ufficio tecnico Maurizio Busacca, infatti, i locali, palesemente pericolanti da tempo, sono stati dichiarati inagibili e quindi inidonei ad ospitare il personale. Nel provvedimento si parla di “pericolo per l’incolumità pubblica e privata”. Della questione ci eravamo occupati già diverso tempo fa (leggi qui).
Stamattina, pertanto, sono stati apposti i sigilli ai locali che diventano quindi off limits per gli impiegati comunali. Una vera e propria iattura per il personale, considerato che la costruzione, per quanto fatiscente, rappresenta l’unico luogo in cui per essi è possibile operare. Una cosa ancora più spiacevole, se si considera che adesso gli impiegati non avranno nemmeno un posto nel quale ripararsi considerato soprattutto che si va verso la stagione invernale.
Della questione, così come ricorda Busacca nel suo provvedimento, se ne dovrebbe occupare l’ufficio Pianificazione del Territorio, coordinato dall’architetto Riccardo Cangemi per i lavori necessari.