Consegnato a Ina Modica il premio Teleacras 2016

(foto Leas)

Le è stato conferito per l’azione del centro d’ascolto Donnattiva che opera a Monreale

AGRIGENTO, 21 dicembre – Il premio “Teleacras” per la promozione dell’azione sociale è quello che ha ricevuto ieri Ina Modica, giornalista, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Comune di Monreale, e presidente dell’ associazione “Donnattiva” che gestisce il centro di ascolto donna che si occupa delle donne che subiscono violenza.

La cerimonia è avvenuta ieri pomeriggio nella sede dell’emittente privata della città dei templi. Tra i premiati, nella sezione giornalismo, anche Teresa Di Fresco, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. La commissione del premio era composta da Enza Pecorelli Micciché, editore, presidente, e i componenti Mario Gaziano, Aurelio Patti, Egidio Terrana e Maria Grazia Castellana,
Questi, invece, gli altri premiati:
Per la ricerca scientifica Salvatore Gaglio, docente di “Intelligenza artificiale robotica” all’ Università di Palermo.
Per Diritto e Legalità l’ avvocato Antonino Cremona, Presidente della Camera Civile.
Per Attività Turistica Nazionale Lanfranco Rizzo, Top manager Turismo.
Per Attività Teatrale Amatoriale Mirella Puma, attrice .
Per Attività Commerciale Storica Gianni Cimino, Imprenditore Area Commerciale.
Per Cultura del Folklore il Gruppo folkloristico “Città di Agrigento” nel 40esimo anniversario della fondazione.
Per la Letteratura Roberto Mandracchia.
Per la Cooperazione sociale l’associazione Push.
Per Promozione storico-culturale all’ Associazione ALT di Siculiana.
Per Comunicazione e Solidarietà a Suor Fernanda Di Monte.
Per Azione di promozione e sostegno artistico-culturale l’ Azienda Bellavia-Moda di Porto Empedocle.
“Un riconoscimento che arriva dopo tanti anni di attività - ha affermato Ina Modica – portate avanti con le idee piccoli sacrifici e la volontà di fare rete tra donne che hanno acquisito delle professionalità e vogliono metterle a disposizione delle altre donne molte delle quali spesso vivono in difficoltà. Ringrazio tutte le socie, gli amici le nostre famiglie che ci supportano e le operatrici del centro di ascolto che a titolo gratuito ogni settimana si impegnano nel centro affrontando casi difficili mettendo a disposizione la loro esperienza e professionalità. Un particolare ringraziamento a don Ferdinando Toia direttore della Caritas diocesana ed all'arcivescovo, monsignor Michele Pennisi, che hanno sostenuto il centro”.