Freddo intenso, ma tanti visitatori alla chiusura del Presepe Vivente

Soddisfacente il bilancio conclusivo: più di 4.000 presenze durante l’intero periodo natalizio. LE FOTO

MONREALE, 7 gennaio –Proprio come vuole “Tu scendi dalle stelle”:  “… e vieni in una grotta al freddo e al gelo”, allo stesso modo si è chiusa ieri sera, con l’arrivo dei Re Magi, l’edizione 2016 del presepe vivente dell’associazione Te.M.A., allestito all’interno della Villa Comunale.

Il commiato è avvenuto in un clima polare, in un pomeriggio caratterizzato da freddo intenso e anche da qualche bufera di neve. Malgrado ciò, però, sono stati tanti i visitatori che hanno deciso di non perdersi l’adorazione del bambinello di Gaspare, Baldassarre e Melchiorre, i re venuti da lontano per inginocchiarsi di fronte al Messia.

Lo spettacolo è stato suggestivo, come di consueto. Buona la location, pur se piccola, indovinati i costumi e gli arredi, gradevole la musica di sottofondo proposta. E poi impeccabile, come sempre, l’interpretazione dei figuranti. Insomma una manifestazione che si distingue da quelle realizzate in altri comuni, dove, più che sulla rappresentazione della Natività, si punta su manifestazioni etno-antropologiche, con la messa in scena di antichi mestieri o con la degustazione di prodotti tipici.

Soddisfatto dei numeri Salvo Giaconia, presidente dell’associazione Te.M.A., secondo il quale sono stati più di quattromila i visitatori del presepe vivente per tutto il periodo natalizio. Numeri importanti che testimoniano l’attaccamento alla manifestazione di monrealesi e non (tanti i turisti, anche stranieri) a riprova che l’iniziativa, anche dall’amministrazione comunale, dovrebbe essere maggiormente valorizzata.