Monreale ringrazia il vicebrigadiere Antonio Bravo per i suoi 46 anni di attività

Oggi in Sala Rossa al militare è stata consegnata una targa ricordo

MONREALE, 17 febbraio – Il sindaco di Monreale Piero Capizzi questa mattina in Sala Rossa, alla presenza di numerose autorità civili e militari, ha consegnato al brigadiere capo Antonio Bravo il logo del Comune di Monreale in segno di conoscimento per i suoi 46 anni di attività all’interno dell’Arma.

Il Brigadiere capo Bravo, congedato nello scorso luglio, si era arruolato il 10 aprile 1970 e sin dall’11 novembre 1982 ha prestato servizio a Monreale divenendo un volto familiare per la cittadinanza. Alla cerimonia organizzata dall’Ufficio di Gabinetto del sindaco hanno preso parte fra gli altri, i familiari del Brigadiere capo, il colonnello Piero Sutera, il comandante della stazione luogotenente Gianluca De Venuto, il vicepresidente del Consiglio comunale Mimmo Gelsomino, gli assessori Nadia Olga Granà , Giuseppe Cangemi, il capogruppo di Alternativa Civica Toti Gullo, consiglieri comunali Salvatore Intravaia ed Angelo Venturella e la segretaria generale del Comune Domenica Ficano.

“Samo orgogliosi di consegnare a nome dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza questo riconoscimento al brigadiere capo Bravo che per tantissimi anni ha svolto con professionalità la sua attività lavorativa all’interno dell’Arma – ha dichiarato il sindaco Piero Capizzi nel corso del suo intervento - con la quale abbiamo sempre avuto un rapporto di collaborazione per la costante azione di contrasto alla criminalità organizzata e per le attività che svolge per il ripristino della legalità nel nostro territorio”. “Quando si arriva in un paese diverso – ha continuato il primo cittadino – spesso si ha il desiderio di tornare nella propria terra, ma evidentemente così non è successo per il brigadiere Bravo che si è perfettamente inserito e si é innamorato della nostra città”. Il sindaco Capizzi, infine ha ringraziato la famiglia di Bravo e il figlio Ugo che ha proseguito l'attività del padre ed attualmente ricopre l’incarico di appuntato in servizio presso la radiomobile di Reggio Calabria. Il distacco dai miei colleghi non é stato facile – ha detto il brigadiere capo Bravo - ringrazio il sindaco Piero Capizzi e l'amministrazione comunale, la cittadinanza e soprattutto tutti i colleghi dell'Arma dei Carabinieri con i quali non è stato semplice allontanarmi”.