Monreale, la Regione dice no all’apertura di sei nuove farmacie

Dodici quelle escluse nel nuovo elenco. La metà riguardano il territorio monrealese

PALERMO, 8 marzo – Non apriranno, almeno per il momento, sei nuove farmacie nel territorio di Monreale. Il nuovo piano previsto dall’assessorato regione alla Sanità, infatti, prevede l’apertura di 210 nuovi presìdi, contro i 222 previsti inizialmente. Dei dodici in meno della lista generale sei ricadevano nel territorio monrealese.

La situazione, però potrebbe mutare nei prossimi mesi, quando, verosimilmente a maggio, il tribunale amministrativo potrebbe pronunciarsi positivamente in favore di alcuni ricorrenti, modificando il punteggio finora assegnato. La situazione, inoltre, potrebbe cambiare solo con l’eventuale intervento dei comuni. A Palermo saranno 29 quelle inserite nel nuovo elenco.
Per le farmacie “salve”, così come scrive oggi il Giornale di Sicilia, adesso si attende la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana “Speciale concorsi” il 31 marzo dell’elenco ufficiale delle sedi: atto che precede l’interpello dei farmacisti in graduatoria che dovranno essere chiamati per scegliere la sede.
L’allargamento del numero delle farmacie deriva da una legge del governo Monti del marzo 2012 che abbassava il quorum a 3.300 abitanti per ogni farmacia. Per questo la Regione aveva bandito un concorso straordinario per autorizzare le nuove licenze. Al concorso hanno partecipato oltre duemila aspiranti titolari di farmacia. Ma la graduatoria era stata bloccata da una sentenza del Tar.