Due anni fa scompariva tragicamente Piero Patellaro: l’associazione “I Cavalieri di Guglielmo lo ha ricordato”

Un percorso tra Alia e Valledolmo per rinnovare la memoria di un uomo stimato da tutti. LE FOTO

MONREALE, 29 novembre – Il 28 novembre di due anni fa scompariva tragicamente Piero Patellaro, un uomo le cui doti di umanità, disponibilità e professionalità abbiamo tutti sperimentato e apprezzato.

A distanza di due anni l'associazione I Cavalieri di Re Guglielmo, di cui Piero è stato socio fondatore, insieme ai familiari ha scelto di ricordare Piero dando vita a una iniziativa che ha visto coinvolto un nutrito gruppo di cavalieri i quali, riunitisi ad Alia, ha poi raggiunto a cavallo il comune di Valledolmo dove Piero Patellaro ha prestato per lunghi anni la sua attività.
Grazie alla disponibilità e all’ ospitalità del Comune di Valledolmo, i cavalieri sono stati scortati lungo il paese sino a raggiungere lo studio di Piero. Lì ricongiunti con i familiari e gli amici, tutti quanti hanno osservato un minuto di silenzio. I Cavalieri di Re Guglielmo hanno poi raggiunto a piedi la sede del Comune dove si è svolta una commovente cerimonia di commemorazione, presieduta da Giuseppe Catania in rappresentanza del Comune, nonché presidente dello stesso consiglio e dal presidente dell'associazione dei Cavalieri di Re Guglielmo, Antonino La Corte. Tutti insieme hanno ricordato l' uomo, il marito, il padre, l'amico, il cavaliere e il professionista Piero e mentre gli oratori parlavano ciascuno dei presenti, familiari e amici, ha visto riaffiorare alla memoria una sua carezza, un suo gesto, un suo sorriso sempre sincero ed affettuoso.
Al termine della cerimonia I Cavalieri di Re Guglielmo hanno donato all’amministrazione comunale una targa di ringraziamento e la stessa ha ricambiato il gesto donando alla famiglia una ceramica di Valledolmo decorata a mano.
Gli organizzatori ringraziano sentitamente, il Comune di Valledolmo per la generosa ospitalità e per la fattiva partecipazione alla realizzazione dell’evento, tutti gli intervenuti, i cavalieri e le amazzoni che con la loro presenza hanno reso possibile la trasformazione di un momento di triste ricordo, in un momento di gioiosi ricordi