Servizio Civico, grazie al sistema della “democrazia partecipata” entreranno sei persone in più a trimestre

L'assessore ai Servizi Sociali, Rosario Li Causi

Possibile l’utilizzo del 2% dei bilancio per questo tipo di forma assistenziale

MONREALE, 29 dicembre – Sei persone in più per ogni trimestre, rispetto a quelle precedentemente previste, saranno ammesse servizio civico per i prossimo trimestre, che comincerà il 2 gennaio 2018. E ciò grazie adi fondi derivanti dalla cosiddetta “Democrazia Partecipata” che consente l’impiego del 2% dei fondi del bilancio per attività sociali.

Dal 2 gennaio, quindi, queste sei unità ulteriori (saranno quindi 24 su scala annuale) che si aggiungono a quelle già previste, potranno essere impiegate per un trimestre per la durata di tre ore giornaliere e graveranno sul quadro 2017 programmato dal Comune per mettere in atto questa piccola, ma importante attività assistenziale. Da aprile, invece, le attività proseguiranno con il blocco 2018 per attuare il quale gli uffici dell’assessorato alla Solidarietà Sociale sta espletando le operazioni di completamento delle graduatorie, dopo i ricorsi presentati successivamente alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie.
“Si tratta di un piccolo segnale, ma importante – afferma l’assessore al Welfare, Rosario Li Causi – che testimonia la grande attenzione dell’amministrazione comunali alle problematiche sociali. Grazie a questa forma di “democrazia partecipata”, quindi, sei persone in più potranno espletare un servizio che consentirà di prendere una proficua boccata d’ossigeno”.