Le piogge abbondanti rimpinguano le sorgenti del Monrealese: adesso filtra un po’ di ottimismo

“L’acqua della grotta, sorgente del torrente Nocella torna alla sua “vecchia” portata. IL VIDEO

MONREALE, 17 febbraio – Sono servite a rimpinguare in maniera sostanziosa le sorgenti del territorio monrealese le piogge che sono cadute in questi giorni sul nostro comprensorio. Fonti che fino a qualche giorno fa si presentavano come deficitarie e lontane dai loro livelli standard, adesso vengano guardate con maggiore fiducia soprattutto da chi, addetti ai lavori in testa, ha il compito di effettuare un costante monitoraggio sulle risorse idriche per razionalizzare la distribuzione ed evitare che, più avanti, magari nei mesi estivi, quando la situazione potrebbe essere ben più critica, si possano presentare preoccupanti problemi di erogazione.

Le immagini che proponiamo oggi si riferiscono alla cosiddetta “Acqua della Grotta”, “l’acqua a rutta”, così come è conosciuta dalle nostre parti, dove nasce il fiume Nocella, noto, purtroppo per ‘inquinamento che riceve nella sua zona della foce, a causa della presenza di un oleificio, già all’attenzione delle Forze dell’Ordine. Il torrente Nocella, nasce alle pendici di Punta di Cuti, in territorio di Monreale e si sviluppa per circa 13 chilometri
Il suo bacino idrografico,comprendente fiumi minori, si estenderà per circa 150 chilometri. Si inserisce tra il bacino del fiume Jato a sud e il bacino del fiume Oreto a est. Scorre da monte Signora e Monte Fior dell'Occhio, attraversa il territorio di Monreale, sino al confine tra il territorio di Terrasini e di Trappeto, presso Torre San Cataldo.
“Questa portata non si vedeva da almeno un anno, dopo la lunga siccità dei mesi scorsi – dicono fiduciosi quelli che tengono d’occhio i corsi d’acqua del territorio”.
Ora, però, consapevoli che una rondine non fa primavera, aspettiamo che Giove Pluvio faccia il resto e mandi sul territorio monrealese e della provincia di Palermo più in generale, altre precipitazioni significative. Solo così potremo considerare l’emergenza idrica definitivamente superata.

Le immagini sono state girate da Piero Cangemi, che ringraziamo